Skip to main content

Coronavirus. In Emilia-Romagna già individuati i luoghi di stoccaggio e somministrazione del vaccino anti-Covid

Articolo pubblicato il 20 Novembre 2020, Scritto da REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Tempo di lettura: 2 minuti


Coronavirus. In Emilia-Romagna già individuati i luoghi di stoccaggio e somministrazione del vaccino anti-Covid. Prime dosi in arrivo nei prossimi mesi, destinate in via prioritaria al personale sanitario e ai presidi residenziali per anziani

Oggi da viale Aldo Moro videoconferenza con i vertici dell’assessorato e i direttori generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Trasmessa al ministero della Salute la prima mappa delle strutture individuate, dotate di congelatori a -80° per la conservazione dei vaccini

Bologna – Definiti in Emilia-Romagna, d’intesa tra assessorato alle Politiche per la salute e Aziende sanitarie e ospedaliere, i centri di stoccaggio regionale del vaccino e anche le strutture sanitarie che somministreranno le prime dosi, destinate nella fase iniziale agli operatori sanitari e ai presidi residenziali per anziani.

Come richiesto dal ministero della Salute, la Regione si è immediatamente attivata per contribuire alla predisposizione del piano nazionale, individuando i luoghi idonei alla conservazione – in particolare congelatori che permettono temperature fino a -85 gradi – e allo stoccaggio dei vaccini anti-Covid (di Pfizer-Biontech).

Luoghi che, per ragioni di sicurezza come peraltro richiesto a livello nazionale, non vengono resi noti.

Ad effettuare la ricognizione dei centri di stoccaggio e delle strutture sanitarie scelte per la somministrazione delle prime dosi, sono stati oggi, con i vertici dell’assessorato regionale alle Politiche per la salute, i direttori generali di tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere, in un incontro in videoconferenza da viale Aldo Moro.

Per quanto riguarda i criteri di scelta, le strutture sanitarie sono state individuate, da Piacenza a Rimini, in base ai bacini di utenza, al personale sanitario impiegato, oltre a quello operante sul territorio e in grado di raggiungere il presidio entro 30-60 minuti.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani