Copparo – “Tua Anne” al De Micheli
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Comune di Copparo
Appuntamento giovedì 8 novembre al Teatro Comunale De Micheli con “Tua Anne”, reading con Matteo Corradini, voce, Marcella Carboni, arpa, Enrico Fink, flauto traverso, a cura di Matteo Corradini, parole e voci di Annelies Marie Frank.
Ricordare non è un favore che facciamo a un popolo poco conosciuto o per alcuni sconosciuto quale è il popolo ebraico. Fare memoria è un favore e una promessa che facciamo anzitutto a noi stessi e a chi verrà dopo di noi. Divulgare significa anzitutto far sapere, conoscere e raccontare. Un recupero della figura di Anne Frank serve anzitutto a sfatare alcuni luoghi comuni, e dall’altro a dare un valore più profondo e concreto ad un emblema della Memoria. Distogliere il mito Anne Frank dall’aura di celebrità significa restituirle l’umanità e, per certi versi, riavvicinarla ai giovani e agli studenti. Non significa sminuirla o renderla meno importante, ma anzi rendere ancora più solida la sua figura agli occhi di tante persone che la conoscono presumibilmente per sentito dire, e che ancora più sicuramente non hanno letto il suo Diario o altri suoi scritti.
Matteo Corradini, ebraista e scrittore, si occupa di didattica della Memoria e di progetti di espressione; dal 2003 fa ricerca sul ghetto di Terezin, in Repubblica Ceca, recuperando storie, oggetti, strumenti musicali; prepara conferenze musicali e regie teatrali. Tra i suoi ultimi libri, la cura del Diario di Anne Frank (BUR Rizzoli), Siamo partiti cantando (RueBallu), Annalilla (Rizzoli), La repubblica delle farfalle (Rizzoli), Improvviso scherzo notturno (RueBallu).
Teatro Comunale De Micheli – inizio ore 21:00, ingresso gratuito. Info: 0532 864580, www.teatrodemicheli.it

Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani