Da: Comune di Copparo
Appuntamento martedì 27 e mercoledì 28 novembre, alle ore 10, con la rassegna di Teatro Ragazzi al De Micheli. Lo spettacolo in programma, riservato ai più piccoli della scuola dell’infanzia, è “Di qua e di là – Storia di un piccolo muro”, a cura di Unoteatro Stilema, di Silvano Antonelli, con Roberta Maraini, con la collaborazione drammaturgica di Antonelli Giulia, Maraini Roberta e Seimandi Enrico.
Entra in scena una ragazza. Potrebbe anche essere una bambina. O una donna. … Ha gli occhi spalancati. Si guarda intorno. “Che bello il sole!”, “Che belli i fiori!”, “Guardaaa…la luna!”, “Guardaaa…il mare!”. Tutto sembra una meraviglia. Abbassa lo sguardo. Tutto si ferma…Al centro della scena c’è un piccolo muro. Piccolo, non piccolissimo. Perché è lì? Chi l’ha costruito? Forse c’è sempre stato.
E se c’è un muro, anche se è un piccolo muro, si finisce per essere di qua dal muro. O di là dal muro… Nella sua testa si fa un mucchio di domande. Come saranno quelli di là dal muro? Saranno pericolosi? .. Qui comincia il gioco divertente e leggero dello spettacolo. L’attrice di qua. E il pubblico di là. In sala. Una sequenza di domande. Una sequenza di scene. Come l’eco degli stereotipi e delle legittime paure che ci assalgono ogni volta che ci troviamo di fronte a qualcosa o qualcuno che non conosciamo. E le paure e le domande alimentano il muro… Se i muri diventano proprio tanti, troppi, diventano un labirinto. Come fare?
Lo spettacolo, naturalmente, una soluzione la dà. Una soluzione e un augurio. Senza retorica e senza voler insegnare nulla. Mettendo al centro la materia di cui è fatto il teatro: le emozioni. L’emozione di essere “Di qua e di là” e l’emozione di cercare di trovare un modo per incontrarsi, per capirsi, per riconoscersi gli uni negli altri. Magari sapendo che è difficile smontare le paure e gli stereotipi che abbiamo e che in qualche mattone, ogni tanto, finiremo per inciamparci… Sia che siamo bambini di tre anni, ragazzi di sette, genitori, insegnanti, teatranti. Sia che li chiamiamo “noi”. Sia che li chiamiamo “altri”. Le emozioni non hanno un’età. Appartengono a tutti. E il teatro è lì. A cercare il modo per viverle insieme.
La Compagnia Teatrale Stilema, formazione artistica della cooperativa Unoteatro, si costituisce nel 1983 ed è formata da professionisti presenti da anni sulla scena del Teatro Ragazzi. Da sempre il centro del suo interesse drammaturgico è l’infanzia, organismo sociale vivo, capace di suggerire temi e visioni fondanti un teatro popolare, che sappia cantare ad un pubblico indistinto, di adulti e di ragazzi, le storie che nascono dall’incontro tra il popolo bambino e il mondo contemporaneo. La Compagnia incontra ogni giorno i bambini nei molti laboratori teatrali promossi e ne deriva una drammaturgia originale, un suo linguaggio della scena, fatto da un teatro d’attore arricchito dall’utilizzo di oggetti e dall’uso della musica dal vivo.
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