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Da: Ufficio Stampa Madeeventi

Comacchio. Lunedì 20 luglio si è svolta la seconda giornata del piano straordinario di pulizia e monitoraggio delle aree del Parco del Delta del Po, che ha interessato l’area delle Vene di Bellocchio ed in particolare la zona litoranea della foce del canale Gobbino, Riserva naturale dello Stato, inserita nella Stazione Parco Valli di Comacchio. Un’operazione fondamentale per il delicato equilibrio ambientale del Delta e davvero degna di nota perché sono stati i dipendenti del Parco ad prestarsi in maniera del tutto gratuita e volontaria.

Il personale del Parco, coadiuvato dal direttore Pagliarusco, alla presenza del Presidente Viviani e del comitato esecutivo del Parco con la dott.ssa Roncuzzi, in collaborazione con il Corpo Carabinieri Forestali – Nucleo Tutela Biodiversità, ha effettuato la raccolta dei rifiuti dalla spiaggia antistante il bagno Giamaica di Lido di Spina, per proseguire poi lungo tutto l’arenile fino alla foce del canale Gobbino. Sono stati raccolti ben 15 grandi sacchi di rifiuti caratterizzati per più dell’ 80% da materiale plastico, rifiuti derivante dall’emergenza sanitaria, come mascherine e guanti, e altro materiale come pneumatici, bombole del gas e boe. Il materiale recuperato è stato poi raccolto e smaltito dalla ditta preposta, in collaborazione con il personale del Parco.

Sono previste altre due giornate di questo tipo in altrettante zone del Parco fino al mese di settembre, con la finalità di tutelare gli ecosistemi dalla proliferazione dei rifiuti e nello stesso tempo monitorare lo stato ambientale dei luoghi e delle aree Parco di particolare interesse ambientale e conservazionistico.

Questa giornata è stata infatti anche un prezioso momento di monitoraggio dello status della nidificazione del Fratino, tra i più piccoli limicoli nidificanti in Italia e specie tutelata, in quanto negli ultimi anni le sue popolazioni hanno registrato una consistente diminuzione.

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