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Continua a crescere il risparmio delle famiglie. In provincia di Ferrara in aumento anche il numero dei libretti postali (+0,66%)

Articolo pubblicato il 10 Ottobre 2014, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


da: Ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

Il Libretto Smart disponibile in tutti gli uffici postali del Ferrarese assicura ai sottoscrittori un tasso premiale dell’1,75%

La propensione al risparmio nella provincia di Ferrara continua a far registrare il segno positivo. Uno degli strumenti più utilizzati si conferma il libretto postale. Dalle analisi scaturite dal recente incontro fra i vertici aziendali territoriali, infatti, da dicembre 2013 alla fine di luglio di quest’anno si è passati da 129.289 a 130.146 libretti attivi con un incremento dello 0,66%.
Gran parte del merito va ascritto al Libretto Postale Smart, il nuovo prodotto di risparmio realizzato da Cassa Depositi e Prestiti che coniuga sicurezza e convenienza in una proposta originale per i risparmiatori. Disponibile in tutti gli uffici postali del Ferrarese, assicura un tasso di interesse premiale dell’1,75% fino al 31 dicembre 2014, purché fino a tale data i titolari lo mantengano attivo e con un saldo superiore o uguale al 90% del saldo iniziale.
Come tutti i Libretti di Risparmio Postale, non ha spese di gestione ed è stato immaginato per i risparmiatori più dinamici e interessati a beneficiare di servizi accessori. Altra condizione è l’attivazione gratuita di una carta elettronica con microchip associata al libretto. La Libretto Card permette, infatti, di effettuare operazioni di prelievo e versamento in tutti gli uffici postali e prelievi presso gli oltre 7.000 sportelli automatici Postamat presente sul territorio nazionale (51 in provincia di Ferrara).

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani