Da: Andrea Rossetti, segretario del Prc di Comacchio
La cosa che mi fa sorridere è che a primo acchito dall’opposizione si udivano solo cori di critica differentemente da quanto esprimeva Rifondazione Comunista, addirittura qualcuno dichiarava alla stampa che tale appoggio nel difendere Comacchio ed il diritto ad avere oltre a quei vasi anche nuovi pezzi da esporre fosse frutto di strani movimenti per la definizione di nuove alleanze sminuendo così invece il vero obbiettivo. Oggi invece tutti dicono la stessa cosa perché le precedenti posizioni assunte risultavano impopolari e poco edificanti rispetto la “salute” del nostro territorio e del museo ivi presente. Sono comunque contento in quanto se sul tema rimaniamo uniti forse veramente ci ascolteranno e riusciremo finalmente ad ottenere una vera collaborazione con il Museo di Ferrara ed esporre quei pezzi che ad oggi stanno al buio nei magazzini come se non fossero stati mai portati alla luce. Credo altresì che tale collaborazione non andrebbe in alcun modo a depotenziare altri musei anzi creerebbe nuove sinapsi nel territorio e nuovi percorsi per il turismo culturale. Altro tassello importante sarebbe inserire nella discussione la questione archeologica comacchiese in quanto sotto terra è presente ancora un mondo di tesori da scoprire probabilmente anche nella zona dell’ex zuccherificio ed in valle dove molto probabilmente sono presenti natanti romani e tanti altri reperti spineti che darebbero ancor più prestigio storico e culturale a Comacchio ed alla provincia.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it