Conoscere e utilizzare le erbe spontanee, il corso a Wunderkammer
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da: Consorzio “Wunderkammer”
Dalla terra al piatto: dal 2 maggio “Malerbe a noi!”, dieci appuntamenti tra teoria, uscite e assaggi.
Tarassaco, ortica, salvia dei prati, sambuco: sono tante le erbe spontanee buone e utili che crescono nei parchi e negli spazi verdi di Ferrara, piante che possono essere utilizzate in cucina ma anche per la cura della casa, per allontanare insetti sgradevoli e favorire la crescita del proprio giardino, grande o piccolo che sia. Si tratta spesso di specie infestanti, considerate erroneamente inutili o nocive, chiamate con disprezzo malerbe. Basterebbe conoscerle un po’meglio, sperimentare la loro efficacia nel quotidiano, per rivalutarne la presenza, guardare a loro non più come a un problema da sradicare ma come un patrimonio pubblico da rispettare.
Per favorire questo cambio di prospettiva, da sgradevoli intrusi a ricchezza di tutti, l’associazione Basso Profilo organizza a partire da lunedì 2 maggio il corso “Malerbe a noi!” – compreso nel progetto “Commons: beni comuni e pratiche di condivisione”.
Il corso sarà curato da Annalisa Malerba, (cogn)nomen omen: contadina, autrice di libri dedicati al verde, chef e docente di cucina naturale e fitoalimurgica. Comprenderà dieci appuntamenti: otto serate, sempre di lunedì dalle 20 alle 22, che si svolgeranno negli spazi di Consorzio Wunderkammer, in via Darsena 57, ma anche all’aperto, per mettere alla prova sul campo la propria capacità di riconoscere fiori, foglie e radici, e due uscite fuori Ferrara, per ampliare gli orizzonti di studio. a Monza si incontrerà Elenora Matarrese, chef e titolare del bistrot Pikniq, specializzato in wild food e cucina vegana; Beatrice Calia, chef con esperienza decennale e autrice del volume “L’Erbana, una selvatica in cucina”, accompagnerà i corsisti alla scoperta delle piante che crescono sull’Appennino Emiliano. Cinque lezioni si concluderanno con la preparazione di ricette inedite, realizzate con le erbe trattate, e l’incontro proseguirà con questo piccolo extra fino alle 22.30.
I partecipanti inoltre potranno anche scegliere se frequentare l’intero percorso oppure selezionare una o più lezioni specifiche alle quali sono interessati.
Questi gli argomenti e le attività in calendario: uscita a piedi nei pressi di Palazzo Savonuzzi per scoprire le erbe di fine aprile; introduzione e presentazione delle malerbe tramite analisi dei campioni; dal campo al piatto, proposte per una dieta quotidiana; belle e intoccabili, lezione teorica con analisi dei campioni delle principali piante tossiche; uscita fuori Ferrara, extra calendario; uscita a piedi nei pressi delle mura di viale IV Novembre per scoprire le erbe di maggio; coltivare selvaggiamente, esperienza pratica di semina e talee per imparare a riprodurre le erbe spontanee e riconoscere il loro ruolo di indicatori naturali; tecniche e ricette per realizzare conserve a base di erbe spontanee; seconda gita fuori Ferrara; uscita a piedi nel quartiere Giardino per scoprire le erbe di giugno.
“Commons: beni comuni e pratiche di condivisione” fa parte del programma di ricerca “Rigenerazione urbana”, avviato da Basso Profilo nel 2010, con il patrocinio del Comune di Ferrara.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a annalisa.malerba@gmail.com oppure telefonare al numero 3407275918.
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