Confagricoltura Ferrara lancia l’allarme: “Sempre più rifiuti lungo le strade, finiscono nei nostri campi”
Tempo di lettura: 2 minuti
“Sono sempre di più i rifiuti che ogni giorno vengono gettati lungo le strade, specialmente quelle provinciali, e che inevitabilmente finiscono nei campi coltivati”. Questo l’allarme lanciato da Confagricoltura Ferrara, che evidenzia come il fenomeno sia ormai fuori controllo. “Si tratta di una situazione che coinvolge più figure – sottolineano – e che evidentemente, anche per gli organi competenti, non è di immediata gestione, visto che non si registrano miglioramenti. La prima responsabilità va sicuramente al cittadino incivile, che invece di gettare il sacco dell’immondizia, o i singoli rifiuti, negli appositi contenitori, butta tutto lungo la strada durante il viaggio in auto. Da qui si innesca una serie di eventi che porta l’immondizia a finire sulle nostre coltivazioni. Nei rari casi in cui i sacchetti arrivano integri a bordo strada sono poi gli animali stessi ad aprirli in cerca di cibo. Un’altra situazione che riteniamo inammissibile riguarda lo sfalcio dell’erba lungo i fossi. Generalmente si procede senza rimuovere i rifiuti presenti, sminuzzando qualsiasi cosa si trovi lungo il tragitto. Questo diventa un grosso problema specialmente per tutte quelle materie plastiche che, ridotte in frammenti così piccoli, divengono poi difficili da raccogliere, e in giornate ventose come quella di ieri (lunedì 07/02) si spargono per chilometri sul suolo in cui coltiviamo ciò che finisce sulle nostre tavole. Registriamo lamentele quotidiane da parte degli associati ma notiamo che, anche sui social, la gente comune è sempre più sensibile al tema, mostrando indignazione. Ciò che ci aspettiamo in un momento come questo, in cui tanto si parla di inquinamento da microplastiche e nel quale le istituzioni si prodigano per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente – conclude Confagricoltura Ferrara – è che siano proprio le istituzioni stesse a prendere provvedimenti per arginare questo fenomeno così diffuso. Dalle sanzioni a chi non rispetta le regole della convivenza civile passando per una maggior attenzione durante la manutenzione del verde, magari, raccogliendo i rifiuti prima di ridurli in mille pezzi per poi lasciarli lungo i bordi dei nostri campi”.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it