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Conclusione delle celebrazioni nel cinquecentenario dalla scomparsa della Duchessa Lucrezia Borgia

Articolo pubblicato il 12 Ottobre 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da: Osservatorio Nazionale Duchessa Lucrezia Borgia

Domenica 29 settembre 2019 si è svolta a Bisceglie nel settecentesco Seminario Diocesano la IV edizione del Premio Internazionale Lucrezia Borgia e la conclusione dell’anno per le celebrazioni nel cinquecentenario dalla scomparsa della Duchessa Lucrezia Borgia , iniziate a settembre 2018.
Alto Riconoscimento Borgia alla Cultura e alla Scienza Duchessa Lucrezia Borgia per meriti scientifici al Professor Angelo Vacca Università degli Studi di Bari ” Aldo Moro ” .Città di Bisceglie e città di Ferrara.
Consegna il Sindaco della città di Bisceglie dott. Angelantonio Angarano .
Premio Internazionale Duchessa Lucrezia Borgia 2019 alla Cultura e alla Scienza città di Bisceglie e città di Ferrara conferito al Professor Luigi Santacroce ( Ricercatore) Scuola di Medicina di Bari corso in inglese Università degli Studi di Bari ” Aldo Moro “
Consegna l’Alto Riconoscimento l’Assessore alla Cultura della città di Bisceglie la dott.ssa Tonia Spina.
Ha chiuso l’anno delle celebrazioni nel cinquecentenario dalla scomparsa della Duchessa Lucrezia Borgia il grande Maestro di fama Internazionale, premiato in tutto il Mondo, Marco Misciagna .
L’Alto Riconoscimento alla Cultura e alla Scienza Duchessa Lucrezia Borgia conferito al grande maestro, alla presenza del Sindaco della Città di Bisceglie dott. Angelantonio Angarano , dell’Assessore alla Cultura Città di Bisceglie dott.ssa Tonia Spina del Presidente dell’Osservatorio Nazionale Duchessa Lucrezia Borgia Antonio Speranza presenti, inoltre, il Professor Luigi Palmiotti dell’Archeoclub d’Italia e il dott. Pierpaolo Pedone in rappresentanza della Provincia Bat.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani