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Con i Cisalpipers tornano i concerti di Euphonie in salina

Articolo pubblicato il 27 Giugno 2018, Scritto da COMUNE DI COMACCHIO

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Natura, musica e cultura si fondono in Euphonie, festival estivo, che dal 2015, sotto la direzione di Luigi Sidero, porta artisti e spettatori ad immergersi in contesti ambientali dal fascino unico, nell’antica salina di Comacchio e in riva al mare. Sarà proprio la cornice naturale della salina, tra fenicotteri rosa, volpoche, aironi bianchi e cinerini, garzette ed i colori della vegetazione valliva ad ospitare il primo dei concerti in salina dell’edizione 2018 di Euphonie. Venerdì 29 giugno, alle ore 18, i Cisalpipers, gruppo brillante ed energico, nato nel 2004 ad Argenta, si esibiranno in un repertorio folk, che comprende brani tradizionali, suonati con la piva emiliana, la cornamusa scozzese, i tamburi storici e composizioni originali dal soud unico e innovativo.

La musica dei Cisalpipers è un viaggio che attraverso i secoli tocca epoche lontane, riproducendone suoni, profumi e visioni. Il gruppo è composto da Chiara Temporin (piva emiliana, cornamusa scozzese, tin e low whisle), che insegna cornamusa e flauto irlandese e da Mauro Pambianchi (tamburo rinascimentale, marching snare drum), insegnante di batteria e percussioni. Entrambi hanno al loro attivo migliaia di esibizioni live in Italia, in Europa e anche all’estero. I posti sono limitati. Per assistere al concerto e prendere parte alla visita guidata in salina, quest’ultima a cura del Centro di Educazione Ambientale del Cadf, è obbligatoria la prenotazione, contattando il numero 3453080049, oppure cea@cadf.it

Comune di Comacchio
Ufficio Comunicazione Istituzionale e Trasparenza

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani