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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Da oggi sono online le prime lezioni di eduopen.org, piattaforma creata da 14 Atenei pubblici italiani per offrire l’opportunità di seguire percorsi formativi di alta qualità a distanza, i corsi Moocs (Massive open online courses), tenuti dai docenti universitari e prodotti dalle Università. Il portale è stato lanciato oggi al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ha sostenuto e finanziato il progetto EduOpen realizzato dagli Atenei in collaborazione con i consorzi Cineca e Garr su piattaforma open source.
Si tratta di un’opportunità didattica innovativa accessibile e rivolta a tutti, dai giovani ai pensionati, dai professionisti agli insegnanti. Per frequentare le lezioni è sufficiente una connessione Internet e presto saranno disponibili corsi in inglese su tematiche in cui le Università coinvolte vantano unicità e livelli di eccellenza. Ogni anno saranno proposti decine di corsi ed alcuni pathways, raccolte di lezioni su tematiche di grande interesse sviluppate con la partecipazione di docenti di diverse Università.
Nato un anno fa da otto Atenei fondatori, il network è in costante crescita e attualmente riunisce Università di Ferrara, Università Aldo Moro di Bari, Politecnico di Bari, Libera Università di Bolzano, Università di Catania, Università di Foggia, Università di Genova, Università Politecnica delle Marche, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Milano-Bicocca, Università di Parma, Università di Perugia, Università del Salento, Università Ca’ Foscari Venezia. Aperto di nome e di fatto, il network si prepara ad accogliere altri Atenei nei prossimi mesi.
“Sono particolarmente soddisfatto della partecipazione del nostro Ateneo al progetto EduOpen – commenta il Rettore Giorgio Zauli – Si tratta di una importante occasione per ribadire il ruolo sempre più rilevante che la didattica a distanza sta assumendo nel panorama universitario. L’Università di Ferrara sta investendo risorse ed energie per offrire una didattica di qualità e di alto livello formativo anche in modalità telematica grazie al Se@, Centro Unife di tecnologie per la comunicazione, l’innovazione e la didattica a distanza che si occupa quotidianamente degli aspetti organizzativi, gestionali e tecnologici dei Corsi offerti in modalità telematica”.
Il catalogo propone 68 corsi, di cui nove già fruibili, che riguardano discipline diverse tra loro, dalla medicina all’assiriologia. Con il corso Unife “Dal dato all’informazione” ad esempio, gli studenti avranno la possibilità di saperne di più sul mondo digitale.
I corsi sono disponibili in modalità aperta e gratuita ed i crediti formativi universitari saranno scambiabili tra gli Atenei. Grazie alla collaborazione con Cineca e al progetto Bestr, EduOpen rilascerà open badge, attestati digitali in formato aperto, che permetteranno di mostrare le competenze acquisite in contesti formali (come l’università o nel mondo del lavoro), ma anche informali, come i social network.

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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UNIVERSITA’ DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it