da: ufficio stampa Comune di Ferrara
BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro venerdì 7 febbraio alle 17
La Grande Guerra e la storia del Novecento raccontate da Emilio Gentile
06-02-2014
Sarà dedicato alla lettura storica data Emilio Gentile del primo conflitto mondiale e delle sue tragiche conseguenze il nuovo incontro del ciclo ‘La Grande Guerra e il Novecento europeo’ in programma venerdì 7 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. La rassegna di appuntamenti promossa dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara proseguirà con altri undici appuntamenti, fino al novembre prossimo, con i quali si cercherà, negli intenti degli organizzatori, di approfondire il significato di quel tragico evento che inaugurò ‘il secolo breve’ e fu causa di cambiamenti sconvolgenti per l’Europa del Novecento.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Emilio Gentile, uno dei più autorevoli storici italiani, nel suo libro “Apocalisse della modernità”, dedicato alla crisi della civiltà europea con la Grande Guerra, ricostruisce il contesto sociale, culturale e antropologico entro il quale maturò una delle più tragiche esperienze del Novecento. Con il Trattato di Versailles l’intera geografia europea fu ridisegnata secondo la volontà dei vincitori, ma gravi e di lunga durata furono le conseguenze a livello politico e ideologico: le rivendicazioni territoriali, la corsa al riarmo e la militarizzazione di massa della società saranno alcuni dei principi cardine attorno ai quali costruiranno il proprio consenso regimi dittatoriali come il fascismo e il nazismo.
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MUSEI CIVICI – Domenica 9 febbraio alle 16 laboratorio didattico alla palazzina Marfisa
A lezione di affresco, sulle orme degli artisti del passato
06-02-2014
Un pomeriggio alla scoperta dei segreti della tecnica dell’affresco. A proporlo, ai bambini e ragazzi tra i 5 e i 12 anni, è il nuovo laboratorio del ciclo ‘Giocando si impara’ in programma domenica 9 febbraio alle 16 alla palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170). Nel corso del pomeriggio i giovanissimi partecipanti avranno anche la possibilità di mettersi alla prova con la tecnica dell’affresco, sulle orme di Cosmè Tura e Bastianino.
La rassegna di iniziative didattiche, che si concluderà il prossimo 15 febbraio, è organizzata dai Musei civici d’Arte antica di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Arte.na e per partecipare (al costo di 8 euro per un bambino assieme a un adulto) è necessario prenotare telefonando ai numeri 349 2691426 – 328 4909350 oppure scrivendo a alessandra@associazioneartena.it
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MUSEO DI STORIA NATURALE – Due laboratori per ragazzi l’8 e 9 febbraio alle 15,30
Viaggio nel tempo alla ricerca dei nostri antenati
06-02-2014
Sarà un viaggio indietro nel tempo, alla ricerca dei nostri antenati preistorici, quello che potranno compiere gli ‘apprendisti scienziati’ dagli 8 ai 12 anni che sabato 8 e domenica 9 febbraio parteciperanno ai due nuovi laboratori organizzati dal Museo civico di Storia naturale in collaborazione con l’associazione Didò. I giovani partecipanti potranno toccare i calchi di antichissimi crani, maneggiare utensili preistorici e accendere il fuoco senza fiammiferi.
I laboratori avranno inizio alle 15,30, per una durata di circa due ore.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la sezione didattica del Museo (via De Pisis 24, Ferrara) al numero 0532 203381, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com (info su www.comune.fe.it/storianaturale).
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SCUOLA DI MUSICA MODERNA – Incontro sabato 8 febbraio alle 15,30 in via Darsena 57
I compiti della Siae e il diritto d’autore
06-02-2014
Sarà dedicato alla Siae e al diritto d’autore l’incontro in programma sabato 8 febbraio alle 15,30 nell’aula magna della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57. Curato da Sergio Pugliese e aperto gratuitamente a tutti gli interessati, l’appuntamento rientra nel ciclo di lezioni organizzato dall’associazione Musicisti di Ferrara, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alla Cultura e Giovani, per diffondere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne.
Nel corso dell’incontro di sabato saranno in particolare analizzati i compiti istituzionali della Siae e l’ambito applicativo del diritto d’autore.
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GIORNO MEMORIA 2014 – Sabato 8 febbraio alle 11 al Museo del Risorgimento e della Resistenza
Presentazione del libro di Andrea Carli “Il caso Arpur”
06-02-2014
Nell’ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria 2014, il Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I° d’Este 19) ospiterà sabato 8 febbraio alle 11 la presentazione del volume inedito di Andrea Carli “Il caso Arpur” (Ferrara, Trasogni 2014). Interverranno al dibattito, coordinato dalla responsabile del Museo Delfina Tromboni, la storica Antonella Guarnieri, lo scrittore Giuseppe Muscardini e la cultrice di storia dell’arte Elena Ferraresi che commenterà alcune opere pittoriche di Andrea Carli.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Andrea Carli è noto a Ferrara per avere prodotto importanti raccolte di poesia. Il romanzo breve “Il caso Arpur” risulta dominato e pervaso dal dramma vissuto da quasi 800.000 militari italiani che, dopo la firma dell’armistizio, l’8 settembre 1943, rifiutandosi di combattere accanto ai nazisti ed al fascismo restaurato della Repubblica sociale, vennero avviati ai campi di prigionia in Germania e nelle zone occupate dai tedeschi.
Il Terzo Reich non riconobbe ai prigionieri italiani e a quelli russi, a differenza degli internati militari di altri paesi, l’applicazione della convenzione di Ginevra, fatto che li costrinse a vivere in condizioni di ancor maggiore drammaticità quella detenzione.
Nella sua prima parte, il romanzo, recuperato dagli eredi in un cassetto nel quale era stato riposto dall’autore, schivo e riservato, come lo descrive lo scrittore ferrarese Aldo Luppi, suo amico ed estimatore, rappresenta un vero e proprio documento storico, scritto con sensibilità, profondità e capacità di evocare emozioni intense. La seconda parte un giallo, tutto da leggere, manifesta l’evidente propensione dell’autore all’indagine dell’animo umano. L’incontro del Museo del Risorgimento e Resistenza sarà arricchito dall’analisi di alcune delle innumerevoli opere pittoriche che Carli produsse sino alla sua morte, evidenziando la poliedricità delle proprie doti artistiche.
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TEATRO VERDI – Sabato 8 febbraio alle 21 in via X Martiri prosegue la stagione teatrale
La compagnia dialettale ‘Straferrara’ va in scena a Porotto
06-02-2014
Prosegue al Teatro G.Verdi di Porotto (via X Martiri 141) la stagione teatrale 2013/2014. Sabato 8 febbraio alle 21 ad esibirsi sarà la storica compagnia dialettale ferrarese “Straferrara” con la commedia “Lassa star i càn ach dòram” di C. Soavi. Il gruppo artistico, fondato nel 1931 con alle spalle ottant’anni di attività e un repertorio molto vasto, tornerà successivamente sul palco del teatro di Porotto nel mese di aprile con lo spettacolo “I quatrìn i fa balar i buratìn”.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Teatro G.Verdi di Porotto, con la collaborazione della Circoscrizione 3 e il patrocinio del Comune di Ferrara. Per l’accesso al teatro è necessario munirsi della tessera Aics che può essere richiesta all’entrata.
Per info e prenotazioni www.teatroverdiporotto.it teatroverdiporotto@gmail.com tel. 389 1150068
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GIORNO RICORDO 2014 – Sei appuntamenti pubblici tra l’8 febbraio e il 5 marzo
Memorie di un esodo, tra ricostruzioni storiche e testimonianze personali
06-02-2014
Si muovono tra la rievocazione di una tragedia collettiva e il richiamo a vicende individuali le iniziative con cui anche quest’anno, in occasione del Giorno del Ricordo, Ferrara torna a puntare i riflettori sui fatti accaduti nelle terre del confine orientale durante e dopo la II Guerra mondiale.
Tra l’8 febbraio e il 5 marzo prossimi, sei diversi appuntamenti pubblici, tra incontri di approfondimento e proposte musicali e gastronomiche, torneranno infatti a richiamare l’attenzione su una delle pagine più tragiche della nostra storia recente, rimasta per lungo tempo nell’oblio. E a corredo del programma anche una serie di incontri riservati agli studenti delle scuole del territorio.
Promotrice di tutti gli appuntamenti è, come di consueto, la sezione ferrarese dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ha programmato il calendario in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e della Resistenza e la sezione cittadina dell’associazione nazionale Partigiani cristiani, e con il patrocinio di Comune, Provincia, Prefettura e Guardia di Finanza.
“Alle associazioni organizzatrici – ha dichiarato stamani in conferenza stampa l’assessore provinciale Carlotta Gaiani – va il ringraziamento delle istituzioni cittadine, per l’impegno speso in questi anni nel portare avanti la memoria di una pagina di storia che è stata trascurata per lungo tempo e che va ora recuperata e approfondita anche in relazione alle sue conseguenze sociali e culturali”.
“La volontà su cui si fonda il nostro percorso – ha puntualizzato Antonella Guarnieri del Museo del Risorgimento e della Resistenza – è quella di lavorare per approfondire la ricerca storica su questa parte così complessa della storia contemporanea per poi diffondere, soprattutto ai più giovani, i risultati di questa ricerca”.
“A dieci anni dall’istituzione del Giorno del Ricordo per la data del 10 febbraio – ha confermato il presidente dell’associazione Venezia Giulia e Dalmazia Flavio Rabar – a Ferrara continuiamo a ricordare quelle vicende, non solo con riferimento al dramma delle foibe, ma anche e soprattutto al tema dell’esodo dalle terre d’Istria, Fiume e Dalmazia che interessò circa 350mila persone e che condusse anche a Ferrara un gruppo di esuli, accolti nella sede dell’istituto scolastico di via Romei 12”. Questi ultimi, e i loro famigliari, saranno protagonisti dell’incontro con il prefetto di Ferrara in programma lunedì 10 febbraio alle 16.
Il calendario delle iniziative si aprirà però sabato 8 febbraio alle 16 con un concerto del Conservatorio Frescobaldi a palazzo Bonacossi dedicato al compositore e stampatore di musica Andrea Antico, nato in Istria nel 1480.
Tra gli altri appuntamenti in programma, oltre alla santa messa in duomo il 9 febbraio alle 10,30, un incontro il 12 febbraio alla sala Estense sul ruolo della Guardia di Finanza sul confine orientale tra il 1943 e il ’45; una conversazione con la giornalista di Trieste Rosanna Turcinovich, il 21 febbraio alle 11 all’istituto Vergani, e un incontro con il segretario della Comunità di Piemonte d’Istria Franco Biloslavo il 5 marzo alle 21 nella sede della Croce Rossa (via Cisterna del Follo 13).
Non mancheranno, poi, anche quest’anno, gli appuntamenti gastronomici al ristorante L’Officina del gusto (via Foro Boario 60) per scoprire i sapori della cucina istriana, dal 19 al 21 e dal 26 al 28 febbraio (info e prenotazioni 0532 909523). “Sarà l’occasione – come spiegato dal Marisa Antollovich – per assaggiare piatti della tradizione di quelle terre, preparati secondo ricette tramandate dalle nostre madri e nonne, per recuperare e diffondere anche questa parte della nostra cultura”.
Scarica il programma delle iniziative ferraresi per il Giorno del Ricordo 2014:
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PALIO DI FERRARA – Questa mattina in Municipio alla presenza dell’assessore Aldo Modonesi
Con l’Ente Palio per fare il punto sui primi cento giorni di “gestione Fortini”
06-02-2014
(Comunicato a cura dell’Ufficio stampa Ente Palio città di Ferrara)
Si è tenuta stamattina presso la Sala dell’Arengo nel Palazzo Municipale la conferenza stampa di presentazione del lavoro svolto dall’Ente Palio città di Ferrara nei primi 100 giorni di “gestione Fortini”. Al tavolo dei relatori lo stesso Presidente Fortini e l’assessore al Palio del Comune di Ferrara, Aldo Modonesi.
Il Palio di Ferrara è una manifestazione che solitamente viene associata all’idea delle tradizioni, del legame con la Storia della città, del suo illustre e nobile passato. “Palio di Ferrara” significa suono dei tamburi, belle dame in costume, strade chiuse al traffico ma il Palio è questo e molto, molto di più.
Il Palio è un’occasione, per la città di Ferrara, per il suo sistema turistico ed anche per quello economico. Il settore del turismo rievocativo è uno di quelli che – attualmente – attira più risorse e muove più persone. Uno studio dell’A.E.R.R.S. , presentato lo scorso novembre nell’ambito di un convegno tenutosi a margine della manifestazione “Usi e Costumi” presso la Fiera di Ferrara, ne ha quantificato il valore economico; si tratta di un giro di affari da 200 milioni di euro, che fanno fruttare un investimento di 50 milioni di euro e che impegna quasi 100.000 persone. Secondo l’A.E.R.R.S., le manifestazioni rievocative hanno delle ricadute economiche e sociali importanti sui territori interessati: qualificano i luoghi dove questi eventi vengono realizzati, dando inoltre stimoli al commercio, all’artigianato locale, al comparto dell’accoglienza e della ristorazione.
Queste riflessioni sono lo spunto dal quale nasce una nuova idea di Palio di Ferrara, che non va ad inficiare o a sconvolgere in alcun modo la sua valenza culturale e sociale in città, ma tocca ambiti diversi, che vanno dal project marketing alla comunicazione, in un piano triennale di ampio respiro, nel quale si riconoscono azioni eterogenee, riunite però sotto uno stesso obbiettivo: fare del Palio di Ferrara e degli appuntamenti ad esso collegati la punta di diamante delle manifestazioni rievocative, che porti in città migliaia di turisti lungo tutto il corso dell’anno, in sinergia con le iniziative del territorio.
Perché il progetto prenda forma e si realizzi in tempi relativamente brevi nei primi 100 giorni del mandato Fortini ha voluto dialogare con tutte le diverse anime del Palio, dalle Contrade – contradaioli e organi direttivi – Le Contrade costituiscono una forza sociale e capillare nel territorio, diventando sempre più anche “erogatori di servizi” con la prossima scomparsa delle circoscrizioni.
ORGANIGRAMMA
E’ stato ridefinito l’Organigramma dell’Ente Palio, affidando nuovi incarichi e ricostituendo il Consiglio di Presidenza. Si tratta di un organo di visione esterna al mondo Palio, costituito da istituzioni e privati, stakeholder della città. Il Consiglio di Presidenza è formato da diverse persone, ad ognuna delle quali è stato chiesto di occuparsi al meglio di quello in cui sono punti di riferimento a Ferrara, e non solo. Ne fanno parte, oltre il Pres. dell’Ente Palio Alessandro Fortini, Romano Marzola (vice presidente dell’ente), Walter Celso Brina (presidente del Comitato Organizzatore), Massimo Maisto (Ass. Cultura), Pier Carlo Baglioni, Matteo Musacci, Andrea Benini, Riccardo Cavicchi (Consorzio Visit Ferrara), Raffaele Maragno (Dinamica Media), Giambaldo Perugini, Nicola Zanardi (Ferrara Fiere).
Alla storica Angela Ghinato è stato affidato l’incarico di Direttore Generale dell’Ente: la nuova figura si occuperà di coordinare le attività dell’Ente, garantendo l’attendibilità storica e la rispondenza dei contenuti proposti dalle manifestazioni, dalla pubblicazioni e dalle iniziative che l’Ente e le Contrade promuoveranno.
Si è poi puntato sul coinvolgimento diretto delle Istituzioni: l’assessore al Palio, Aldo Modonesi, è entrato a far parte del Comitato Esecutivo, l’assessore al turismo e cultura Massimo Maisto nel Consiglio di Presidenza, l’assessore al bilancio Luigi Marattin alla verifica dei conti.
Importante – e lo sarà sempre di più – anche il coinvolgimento di stakeholder (portatori di interesse) e partner economici: realtà economiche locali e nazionali; determinante sarà la componente privata.
PIANO FINANZIARIO
Ancora, perché il Palio possa diventare un “soggetto economico”, è stato stilato ed approvato un Piano Finanziario, ossia un intervento strategico che possa attrarre partner privati, con un incremento di spesa per investimenti su turismo e comunicazione, in modo da riuscire a portare a pareggio di bilancio e completo risanamento i conti dell’Ente in 5 anni.
Perché la gestione finanziaria dell’ Ente sia più trasparente possibile, sono stati coinvolti professionisti di Ferrara ed esterni alla città, perché forniscano consulenze su questa gestione finanziaria. Fondamentale l’apporto dell’Assessore Marattin come supervisore delle dinamiche del Palio dal punto di vista economico.
Come ogni grande azienda che dialoga con il suo territorio di riferimento, alla fine del triennio l’Ente presenterà un Bilancio Sociale.
“Il Palio, dal punto di vista finanziario, si pone nel mezzo del mondo economico di Ferrara, – ha spiegato Alessandro Fortini – con i problemi annessi e connessi alla sua natura di manifestazione culturale e turistica, che ha dovuto rinunciare a molti dei contributi economici pubblici, dal Comune e dalla Provincia. Perché il Palio diventi una realtà economica importante per la città stiamo stringendo rapporti di partnership con diversi soggetti, con i quali vogliamo intavolare un discorso ampio, che non si fermi ad una sponsorizzazione puntuale solo per il 2014, ma che accompagni le attività del Palio durante tutto l’anno. Il Palio di Ferrara, fra diretto ed indotto, ha un giro economico potenziale da 2 milioni e mezzo di euro che è stato sottovalutato fino ad ora ma che, per una realtà come la nostra, non è assolutamente più trascurabile.”
COMUNICAZIONE
Per vendere un prodotto come il Palio di Ferrara è indispensabile investire su di un network di professionisti della comunicazione.
“Dinamica Media sta lavorando alla creazione di un Nuovo portale paliodiferrara.it, presto avremo una App specifica che permetterà il dialogo fra gli eventi del Palio e i monumenti di Ferrara, a servizio dei turisti. Inoltre sono stati coinvolti professionisti perché sia costante ed approfondita la presenza del Palio sui mezzi di informazione e comunicazione locali e non, dalla TV al web, passando per la carta stampata, sfatando il mito che il Palio è per i ferraresi, portiamo il Palio fuori dalle mura della città ” ha spiegato il presidente Fortini.
TURISMO
L’Ente Palio città di Ferrara è entrato a pieno titolo nel Consorzio Visit Ferrara, che ne curerà lo sviluppo della promozione esclusiva degli eventi del Palio, per regalare ai turisti emozioni uniche, attraverso pacchetti esclusivi e su misura.
“Per agganciare l’onda crescente del turismo storico – ha spiegato Fortini – stiamo costruendo un programma composito per l’edizione 2014. Verranno mantenuti i fine settimana canonici per le diverse manifestazioni, così come le locations, ma per ogni week end andremo a proporre un elemento di appeal per il turista.”
“Circa il programma, abbiamo parlato ieri con il Prefetto – ha aggiunto l’assessore Modonesi – e si è deciso che le corse del Palio si correranno la prima domenica di giugno per non sovrapporle alle elezioni, sia per non incorrere in strumentalizzazioni politiche che per questioni di pubblica sicurezza, poiché la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine l’ultima domenica di maggio non sarebbero state disponibili visti i servizi speciali per le votazioni.”
Restano quindi come da tradizione i tre primi fine settimana di maggio, slittano al primo di giugno le gare di piazza Ariostea.
SEDE
Un’altra attesa e già celebrata novità è la nuova sede dell’Ente Palio: sono già stati assegnati e verranno consegnati entro la fine 2014 (una volta completate le opere di consolidamento post-sisma) gli spazi nella Torre dell’Orologio. La consegna della sede fa parte di un accordo-quadro sottoscritto con il Comune di Ferrara che coinvolge tutte le Contrade.
La nuova sede dell’Ente ospiterà un museo che attraverso le nuove tecnologie – QR Code – dialogherà con i luoghi-simbolo del Palio e con i diversi monumenti di Ferrara, nonché con le diverse sedi di Borghi e Rioni, con quella della Corte Ducale, presso le quali è conservata la traccia storica del Palio moderno. La sede, inoltre, includerà una biblioteca del Palio e metterà a disposizione della città spazi per incontri, mostre e convegni.
BANDIERE
A Ferrara sono circa 600 i ragazzi e le ragazze impegnati negli antichi Giochi della Bandiere. Per supportare le Contrade nelle attività di allenamento e preparazione degli atleti è stato sottoscritto un accordo con la Fiera di Ferrara che metterà a disposizione di tutti gli atleti uno dei padiglioni della struttura, oltre ad ospitare manifestazioni sportive connesse alle antiche discipline. Per la gestione di questi spazi verrà incaricato un fiduciario per Contrada.
Per molti cittadini quello degli sbandieratori è un mondo inconsistente, fanatico di uno sport “morto”. “Noi sappiamo che non è così, per questo abbiamo voluto premiare i nostri campioni la scorsa settimana – ha aggiunto Fortini – e per questo siamo fieri che due di loro siano stati scelti ed “utilizzati” nel nuovo videoclip di Elisa, promosso in anteprima ieri si repubblica.it.”
FUTURO
Il Palio di Ferrara parla al presente, per tutto quello che si sta facendo per “alzare l’asticella” delle ambizioni e dei risultati, ma guarda già al futuro. “Si sta lavorando al progetto di EXPO 2015 – nel quale il Palio entrerà con le imprese locali grazie ad una piattaforma Webgis di realtà aumentata e guardiamo già al 2016, per avere ruolo centrale nell’organizzazione delle Celebrazioni del 500° anniversario dalla prima pubblicazione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto” ha concluso Fortini.
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ASSESSORATO ALL’AMBIENTE – Sabato 8 febbraio in via Darsena 57 alle 10 il workshop e alle 16 la presentazione pubblica
LOWaste for action, il secondo workshop del progetto di riutilizzo dei materiali
06-02-2014
Sabato 8 febbraio alle 10, nello spazio comunale Wunderkammer in via Darsena 57 a Ferrara, si terrà il secondo workshop del progetto Lowaste, una iniziativa coordinata dal Comune di Ferrara che, grazie il contributo finanziario europeo nell’ambito del Programma Life+10 della Commissione Europea, ha l’obiettivo di creare un modello locale per la riduzione dei rifiuti a favore di produzioni ad alta valenza ambientale, derivanti da materiali riciclati e di recupero.
Dopo l’incontro dell’11 gennaio scorso, con il primo workshop di coprogettazione che ha coinvolto oltre ai 40 partecipanti iscritti, realtà locali, esperti, imprenditori del territorio, ora il progetto LOWaste – LOcal Waste Market for second life products (Un mercato locale dei rifiuti per una seconda vita dei prodotti) vivrà nella mattinata di sabato (dalle 10) un secondo importante momento nel corso del quale le idee emerse nella fase precedente saranno esaminate e confrontate, quindi seguirà alle 16 una presentazione pubblica dei risultati raccolti nel workshop.
Per informazioni: Servizio Giovani, Relazioni Internazionali, Cooperazione Progetti
Europei via Boccaleone 19 Ferrara (tel. 0532 419956, E-mail lowaste@indicanet.it)
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INCONTRO IN COMUNE – Il sindaco Tiziano Tagliani ha ricevuto in residenza municipale il console cinese Liao Juhua
Opportunità di conoscenza e gemellaggio tra Ferrara e Heyuan nel Guangdong
06-02-2014
Il sindaco Tiziano Tagliani ha ricevuto nel pomeriggio di oggi giovedì 6 febbraio in residenza municipale, il console generale Cinese a Milano Liao Juhua accompagnato dai propri collaboratori e da Ruben Sacerdoti, responsabile del Servizio di Sportello Regionale per l’internazionalizzazione delle imprese della regione Emilia Romagna. Ed è proprio grazie ai rapporti fra la nostra Regione e l’Ufficio Affari Esteri della provincia cinese del Guangdong che si è creato questo contatto con Ferrara ed è stato organizzato l’incontro di oggi. Nel corso del colloquio il console cinese e il sindaco Tagliani hanno avuto l’occasione di scambiarsi reciproche informazioni sul territorio ferrarese e sulla provincia cinese, mettendo in campo anche l’ipotesi di promuovere un gemellaggio fra la città di Heyuan – città di oltre 3 milioni di abitanti nella provincia del Guangdong, a sud della Cina – e Ferrara. Il Sindaco ha espresso la volontà di percorrere questa strada del gemellaggio così come ha gradito l’invito a visitare la provincia cinese. La delegazione ha affrontato anche il tema della partecipazione a Expo 2015, proponendo di sincronizzare la presenza di Ferrara e della provincia del Guangdong nei rispettivi stand regionali nazionali nella terza settimana di settembre. L’incontro si è concluso con l’auguro di potersi nuovamente incontrare e con uno scambio di libri sulla città degli Estensi e di oggetti della tradizione culturale cinese.
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COMUNE DI FERRARA
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