Comune di Comacchio – “Cantieri Brindisi – Aperti per studio”
Tempo di lettura: < 1 minuto
Da: Comune di Comacchio – Ufficio Comunicazione Istituzionale e Trasparenza
Incontro aperto al pubblico
Giovedì 27 Settembre 2018 alle ore 15,00
Nel giardino della casa museo Remo Brindisi
con successiva visita guidata
INGRESSO LIBERO
Il tema generale del Training Camp è dedicato alla “Autenticazione dell’arte contemporanea”, con un particolare focus sull’applicazione di avanzate medotologie analitiche per effettuare ricerche sul tipo di materiali utilizzati dagli artisti, le tecniche, il degrado.
Attraverso l’utilizzo di strumentazioni scientificamente all’avanguiardia, che si caratterizzano comunque per una loro facilità di impiego e di movimentazione, così da poter essere utilizzate sul campo, sarà possibile esaminare alcune opere scelte. Le tecniche si caratterizzano per essere non invasive, tecniche cioè, che svolgono la loro azione senza alcun contatto con le opere e che consentono di ottenere una mappatura dell’intera superficie e una prima caratterizzazione delle problematiche oggetto di studio.
Verranno trattati argomenti quali la fragilità e le problematiche di conservazione dell’arte contemporanea e questioni legate ai problemi dell’originalità e della contraffazione.
Interverranno i professori:
– Mattia Patti, professore Associato di Storia dell’arte contemporanea, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa
– Cecilia Frosinini, storico dell’arte, Opificio delle Pietre Dure
– Roberto Bellucci, già restauratore conservatore direttore dell’Opificio delle Pietre Dure, esperto di diagnostica ottica
– Cinzia Pasquali, restauratore conservatore, Arcanes, Parigi, (Francia); collaboratore del Museo del Louvre
E’ prevista anche una visita all’interno del museo per poter osservare le metodologie di indagine e alcuni dei risultati acquisiti.

Sostieni periscopio!
COMUNE DI COMACCHIO
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani