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Commercio: Equo e solidale, l’Emilia-Romagna sostiene progetti di sviluppo e valorizzazione del settore con un contributo di 80 mila euro.

 

Commercio. Equo e solidale, l’Emilia-Romagna sostiene progetti di sviluppo e valorizzazione del settore con un contributo di 80 mila euro. L’assessore Corsini: “Condividiamo e sosteniamo un mercato ispirato a principi etici, rispettoso di tutti i lavoratori e dell’ambiente”.

Via libera dalla Giunta di viale Aldo Moro al bando valido per il biennio 2021-2022. Gli aiuti salgono dal 40 al 70% delle spese ammesse. Le domande vanno presentate entro il 10 maggio prossimo.

Bologna – Il prezzo giusto pagato ai produttori e un salario equo corrisposto ai lavoratori, senza finalità di lucro e all’insegna della solidarietà verso le popolazioni più povere del mondo.

È il commercio equo e solidale (Fair trade) un mercato in crescita, basato su principi di giustizia sociale e sostenibilità ambientale che la Regione riconosce e sostiene in modo concreto con aiuti economici finalizzati alla promozione e lo sviluppo delle iniziative nel settore.

L’ultimo intervento in ordine di tempo è il bando varato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale che mette a disposizione 80 mila euro nel biennio 2011-2022 per la concessione di contributi sugli investimenti delle organizzazioni iscritte nell’apposito elenco regionale. Le novità rispetto agli anni scorsi sono due: il bando che da annuale diventa biennale e l’aumento dal 40 al 70% della percentuale di aiuto, fino ad un massimo di 25 mila euro a beneficiario.

“Il commercio equo e solidale- sottolinea l’assessore regionale al Commercio, Andrea Corsini– è una modalità di scambio di beni e prodotti che la Regione condivide e promuove perché ispirato a valori etici di solidarietà, nel rispetto dei diritti dei lavoratori che prestano la loro manodopera, dell’ambiente per le tecniche sostenibili e per le politiche di informazione corretta verso i consumatori. Tra le iniziative che sosteniamo ci sono anche quelle rivolte nello specifico alla formazione degli operatori e dei volontari delle organizzazioni del settore, quelle legate alla promozione e anche azioni divulgative ed educative nelle scuole. Interventi, questi ultimi, che saranno oggetto anche di un prossimo bando che uscirà a giugno”.

Le domande vanno presentate entro il 10 maggio prossimo esclusivamente mediante posta elettronica certificata all’indirizzo comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it e utilizzando l’apposita modulistica.

Cosa prevede il bando:

Gli aiuti sono destinati a dare una spinta ai progetti di investimento realizzati dalle organizzazioni di settore, a partire da un minimo di 5 mila euro. Tra le spese ammissibili rientrano, ad esempio, quelle per le opere edili e impiantistiche per l’ampliamento e/o la ristrutturazione di locali destinati alla vendita dei prodotti; l’acquisto di impianti, attrezzature, compresi i mezzi di trasporto, nonché di arredi, dotazioni informatiche e software per la realizzazione di siti internet e negozi virtuali. Ammessi anche i costi per la progettazione e direzione dei lavori e gli oneri per la sicurezza e i collaudi, fino ad un massimo del 5% dell’importo relativo alle opere edili e agli arredi.

I contribuiti regionali, erogati in regime de minimis, sono cumulabili con sovvenzioni erogate da altri enti pubblici fino al l’80% della spesa ammessa. Per usufruire dei finanziamenti i progetti di investimento devono concludersi entro il 31 dicembre 2022.

 

 

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)