Comacchio: iscrizione ai nidi infanzia comunali 2021-2022
Da: Lucia Felletti, Comune di Comacchio
Il 1° marzo aprono le iscrizioni ai nidi comunali
anno educativo 2021/2022
Dal 1° fino al 31 marzo 2021 sarà attiva la procedura per l’iscrizione ai nidi comunali:
– Nido comunale d’infanzia il “Giglio” – Via Fattibello, 8 – Comacchio (6/36 mesi)
– Nido comunale d’infanzia part-time la “Gabbianella ” – Via N. Cavalieri, 38 – Comacchio (12/36 mesi).
Requisito d’accesso: obbligo vaccinale
Le domande di ammissione devono essere presentate esclusivamente con modalità on-line
https://comune.comacchio.fe.it/contenuti/129973/nido-comunale-d-infanzia
(è necessario possedere un indirizzo di posta elettronica – email).
I bambini iscritti nel termine indicato verranno inseriti nella graduatoria dei nidi comunali d’infanzia seguendo i criteri previsti dal regolamento comunale.
Inizio anno educativo: settembre 2021
Qualora le domande presentate superino il numero dei posti disponibili, verrà’ stilata una lista d’attesa, sempre in base ai criteri della graduatoria.
Le famiglie i cui minori già frequentano i servizi che vogliono confermare il posto nei rispettivi nidi d’infanzia comunali dovranno compilare l’apposito “modulo di conferma on-line” disponibile sulla pagina: https://comune.comacchio.fe.it/contenuti/129973/nido-comunale-d-infanzia
Il procedimento sarà concluso entro 60 giorni dal termine stabilito per la presentazione delle domande.
Verrà data comunicazione scritta alle famiglie sia in caso d’accoglimento che di mancata collocazione del bambino/a nelle liste d’attesa.
La graduatoria verrà pubblicata all’Albo on line del Comune di Comacchio.
Per informazioni: Ufficio Politiche Educative:
Dott. Frati Marco, tel. 0533 318783
e-mail: marco.frati@comune.comacchio.fe.it
Dott.ssa Mezzogori Giorgia, tel. 0533 318703

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COMUNE DI COMACCHIO
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)