Comacchio: interpellanza di Antonio di Munno in merito all’assunzione di 11 Vigili stagionali approvata nell’ultimo Consiglio Comunale
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da: Antonio Di Munno, capogruppo Il Faro-FI Comacchio
Buongiorno,
nell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata una variazione di bilancio per l’assunzione di 11 Vigili stagionali per il periodo di sei mesi, con precisione di nr. 4 unità in più rispetto all’anno precedente allo scopo di migliorare la lotta all’abusivismo commerciale.
A seguito di accertamenti esperiti, l’informativa resa al Consiglio Comunale appare falsa o quantomeno molto superficiale, in quanto in realtà nella stagione 2014 dopo una prima assunzione di 7 agenti, ne sono stati assunti altri 8, per complessive 15 unità. In sostanza la variazione di cui sopra non è affatto migliorativa. Risulta altresì che gli 11 agenti assunti alla data del 24 maggio 2015 che non abbiano ancora ricevuto il prescritto equipaggiamento.
Parrebbe inoltre che delle 11 unità, 3 siano decadute dalla graduatoria e ciò ha portato ad avere 3 agenti – già formati e corredati a puntino – rimasti a casa, con conseguente aumento di oneri.
Risulterebbe che le chiamate in servizio del personale siano state anticipate da una semplice “telefonata” esploratrice per conoscere la disponibilità all’accettazione dell’incarico. Se ciò corrispondesse al vero, risulterebbe quantomeno “originale” e non conforme all’ordinamento vigente poiché come è noto le chiamate nel Pubblico Impiego debbono essere eseguite tramite Raccomandata A/R, mentre solo le convocazioni possono essere precedute da telefonata e/o e-mail. Una metodologia preventiva che potrebbe favorire l’esclusione di indesiderati.
Ed ancora riisulterebbe che i tre “agenti decaduti” attraverso il proprio legale avrebbero cercato un accordo con il Dirigente preposto, senza tuttavia trovare alcuna disponibilità alla transazione.
Qualora entro pochi giorni non venisse trovata una soluzione bonaria (risulta che il Corpo di Polizia Municipale lagunare abbia chiesto altre sei unità) la questione verrà posta al Tribunale Amministrativo Regionale, con verosimile annullamento di tre delle 11 suddette assunzioni, con eventuale richiesta di risarcimento dei danni, coinvolgimento dell’A.G. ordinaria, della Corte dei Conti, e gravosi oneri ben maggiori per l’Amministrazione per spese varie.
Parrebbe che la Dirigente abbia giustificato tale decisione appellandosi al D.L. 78/2015 che prevede l’assunzione di personale della Polizia Provinciale prima di attingere a graduatorie.
Sul punto, alcuni Comuni hanno considerato inapplicabile il D.L. 78/2015 agli agenti stagionali, considerato che tale D.L. richiama i fabbisogni in “organico” e gli stagionali non possono considerarsi tali.
Se tutto ciò corrispondesse al vero, altro che lotta all’evasione commerciale !
Infine l’entrata in vigore del D.l. 78/2015 inteso come elemento discriminante che avrebbe di fatto bloccato l’assunzione dal 20 giugno, non può trovare applicazione nella fattispecie in quanto le assunzioni sono state eseguite in data antecedente ossia il 25 maggio. D’obbligo quindi il quesito: perché nel 2014 son serviti 16 agenti ed invece quest’anno solo 11 ? E’ forse diminuito il fenomeno dell’abusivismo commerciale ? E’ indubbio che chiamati tutti i 16 la diatriba non sarebbe sorta.
Giova inoltre tener presente che i Comuni di Cattolica, Fermo, Unione del Rubicone hanno effettuato assunzioni stagionali dopo il 20 giugno ritenendo il Decreto inapplicabile per i contratti a tempo determinato ed in tal senso va la risposta che ha dato il Ministro della P.A. al Presidente ANCI invitando i sindaci a disapplicare il Decreto per “concreti bisogni stagionali”.
Oltre a chiedere contezza di tutto quanto sopra esposto, non ritiene codesta Amministrazione di spendere già eccessivamente per consulenze (circa 180.000,00 euro nel 2014) ed in particolare per quelle legali, con una marcata sproporzione – da anni – a favore del medesimo studio legale ferrarese?
In attesa di riscontro scritto
Cordialmente
Il Consigliere
Antonio Di Munno

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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani