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Comacchio: Inaugurazione della mostra “Summer Dreams” di Elisa Valandro nella Vecchia pescheria seicentesca

Articolo pubblicato il 26 Giugno 2015, Scritto da COMUNE DI COMACCHIO

Tempo di lettura: 2 minuti


da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Domenica 28 giugno alle ore 10 nell’antica Pescheria seicentesca sarà inaugurata la mostra fotografica “Summer Dreams” di Elisa Valandro, giovane artista free lance. Il progetto è nato dal bisogno di raccontare due mondi distinti e allo stesso tempo inseparabili: il mondo esteriore e quello interiore.
Questi mondi, che trovano il loro punto di incontro e sintesi nella celluloide della pellicola fotografica sono testimoni ed interpreti del presente e del passato.
È su questa dicotomia di fondo che nasce il progetto fotografico, un viaggio nei luoghi dell’interiorità dell’artista, i quali trovano il loro approdo nel luogo prediletto della memoria: il mare.
La costa Adriatica, con le sue spiagge e le sue stazioni balneari, diventa così il palcoscenico sul quale viene messa in scena la vita interiore della giovane artista: agli scatti familiari, ricchi di colori saturi e di figure in movimento, si alternano le rappresentazioni in bianco e nero in un litorale autunnale, all’interno del quale le tonalità di grigio vivificano una malinconica, onirica intimità.
Sono proprio queste due lenti di lettura a costituire il punto di raccordo di “Summer Dreams”: in entrambi i casi a prendere la parola è la soggettività di Elisa, che ci mostra di volta in volta i luoghi della sua infanzia e del suo presente, tanto reali quanto evanescenti, come un sogno di mezz’estate.

All’inaugurazione saranno presenti le autorità.
La mostra sarà visitabile sino al 14 luglio prossimo, ad ingresso libero, tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 20.
Nelle sere di giovedì 2 luglio e di venerdì 10 luglio 2015 la mostra resterà aperta sino a mezzanotte.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani