Da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

Comacchio spricht Deutsch, ovvero Comacchio parla…tedesco: “Scorrendo le statistiche pubblicate sul sito della nostra Regione, incontriamo una piacevole sorpresa – anticipa Gianfranco Vitali in qualità di presidente di Ascom Comacchio – al 30 settembre scorso, il Comune del Trepponti detiene il primato di presenze tedesche dei Comuni di tutta la costa romagnola. Infatti ci attestiamo a 408mila presenze scalzando addirittura Rimini (ferma a 379mila) e Ravenna (al terzo posto con 236mila). Insomma su un totale di 1.944.000 turisti di lingua tedesca (da Comacchio a Cattolica) il 21% si ferma sulla costa di Comacchio e dei suoi sette Lidi” considera Vitali, che è anche il coordinatore della cabina di regia del prestigioso Ente Destinazione Turistica Romagna. Un risultato importante “Che per una volta ci vede primi rispetto agli altri Comuni romagnoli ed è il risultato di anni di investimenti di imprenditori privati che hanno saputo a fronte di sacrifici ed investimenti sul lungo periodo realizzare un sistema ricettivo in linea con le esigenze del mercato e di una promozione pubblico-privata che da sempre ha individuato la Germania come paese prioritario”: una nazione di oltre ottanta milioni di abitanti con un buon tenore di vita e pronti anche a ferie in bassa stagione oltre che fidelizzati.
Un primato che lo stesso Comune cercherà di mantenere anche nei prossimi anni partecipando dal 12 gennaio alla prima e più importante fiera di settore turistico che si svolgerà a Stoccarda. Azioni di promozione e valorizzazione che si accompagnano ad operazioni strutturali regionali che anticipa lo stesso Vitali: “Per mantenere questo lusinghiero traguardo nel 2019, i collegamenti con il treno Monaco-Rimini vedranno una fermata anche a Cesena ed inoltre avremo l’aumento dei voli da Germania verso il “Marconi” di Bologna (tredici quelli giornalieri). Iniziative sulle quali verrà pianificato una rete di navette ed autonoleggi dagli snodi ferroviari ed aerei per portare più velocemente i turisti verso la nostra costa”.