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Ferrara film corto festival

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Da Sinistra Italiana Comacchio

Non bastano evidentemente al Sindaco Marco Fabbri le migliaia (40.000 o più) di case presenti sul litorale comacchiese. Oltre a quelle ancora oggi in costruzione, il cinico e solerte amministratore sta ormai portando a termine l’indigesta previsione di costruzione di nuove case, villaggi turistici, centri commerciali, improbabili hotel di lusso, centri congressi e termali: chi più ne ha più ne metta.

Il consumo di suolo previsto è di centinaia di ettari di terreno oggi libero, la maggioranza del quale nel Parco del Delta del Po, vicino alla costa. I giochi di parole a poco valgono, caro Sindaco e Presidente del Parco: si tratta di nuovo cemento, e nuovi affari per chi vedrà decuplicare il valore dei terreni dal solo cambio di destinazione. Milioni di euro per pochi privilegiati. A breve (dal 27 ottobre) le decisioni finali.

Dopo i titoloni sbandierati ed esibiti come medaglie (per lo più di latta), il nostro solerte amministratore, in questo perfettamente allineato alle politiche del PD provinciale, regionale e nazionale, potrà vantare anche di aver consacrato definitivamente il territorio a “Capitale del Building-Watching” (guardare case, edifici) , un nuovo ennesimo brand che accompagnerà i turisti sui nostri Lidi, ancor più densi di edifici, abbandonati, con sempre meno aree verdi, e con le solite strade rotte (delle quali la responsabilità, dice il Sindaco in versione Ponzio Pilato, non è sua…).

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it