Tensioni muscolari e distorsioni lombari sono le cause più comuni della lombalgia. Per lombalgia si intende un dolore improvviso e molto forte che si manifesta nella zona inferiore della schiena quando i muscoli si sono allungati troppo e in modo rapidissimo. Una distorsione lombare si verifica quando i legamenti, ossia le fasce dure di tessuto che tengono insieme le ossa, si strappano dai loro punti inserzionali, provocando con il tempo forti dolori di schiena. Non ci crederete ma la distorsione lombare è la seconda causa più comune di perdita di giorni di lavoro in Italia, solo un comune raffreddore provoca più assenze dal lavoro.
La lombalgia viene spesso chiamata, anche dagli addetti ai lavori, “colpo della strega”. Il termine “colpo della strega” deriva da alcune credenze popolari che narrano come la strega, maleficamente e improvvisamente, possa infliggere un sortilegio che impedisca qualsiasi movimento della colonna, tanto che il malcapitato rimane immobilizzato come “vittima di un incantesimo”.
In realtà, la lombalgia è determinata, nella maggior parte dei casi, da una contrattura muscolare dovuta ad un movimento scorretto e improvviso.
Non è grave, ma va trattata nel modo giusto. La prima cosa da fare appena “colpiti dalla strega”, è rimanere nella stessa posizione, senza provare a forzare e a raddrizzarsi, perché questo potrebbe provocare delle lesioni. Mettere ghiaccio, ma non direttamente sulla pelle, 10 volte al giorno per mezz’ora. Poi è necessario mettersi a letto e stare a riposo assoluto per almeno 48 ore, senza cambiare posizione e senza alzarsi. Solo in questo modo, i muscoli potranno lentamente riprendere la loro normale funzionalità. Di solito questa forma di lombalgia guarisce spontaneamente nel giro di tre giorni, quindi non c’è molto da fare se non riposare.
Per capire meglio dove e come si verificano, va detto che la maggior parte delle tensioni muscolari lombari e delle distorsioni causano sintomi a livello delle cinque vertebre lombari che sono collegate da legamenti duri e che aiutano a mantenere la posizione della colonna vertebrale. Quando la colonna vertebrale lombare è tesa o slogata, si infiammano i tessuti molli. Questa infiammazione provoca dolore e può provocare spasmo muscolare.
I sintomi più comuni di un colpo distorsivo sono:
- dolore a livello di basso schiena e dei glutei superiori;
- lieve spasmo muscolare posteriore;
- dolore associato all’attività e in generale alleviato con il riposo.
Altri fattori ben noti che contribuiscono al mal di schiena includono:
- aria condizionata;
- obesità;
- fumo;
- tecnica sbagliata di sollevamento di oggetti pesanti.
Alcuni accorgimenti per prevenire la lombalgia:
- mantenere il proprio peso corporeo nella norma;
- indossare calzature comode con tacchi non oltre i 5 cm;
- utilizzare reti e materassi di buona qualità;
- evitare posture scorrette;
- rimanere seduti con il dorso ben appoggiato allo schienale durante lo studio, il lavoro e la guida di un veicolo.
Non sottovalutate i dolori a livello lombare, se i problemi alla vostra colonna vertebrale lombare persistono, rivolgetevi ad uno specialista, come l’osteopata o il posturologo.
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Nuccio Russo
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