Coldiretti: Un plauso ai comuni che si impegnano attivamente contro il problema della nutrie
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Coldiretti Ferrara – Ufficio Stampa
Tassinari (presidente Coldiretti Ferrara): serve azione congiunta e coordinata per limitare il problema che sta scoppiando in tutto il territorio. Bene l’azione dei Comuni che sono a fianco dei cittadini e degli agricoltori.
Per Coldiretti il problema della presenza delle nutrie nelle nostre campagne è complesso ed abbiamo necessità di fare uno sforzo comune per arginare i danni al territorio.
“Siamo esasperati da una situazione che evidenzia problematiche irrisolte da tempo, e che anzi paiono peggiorare – evidenzia il presidente di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari – dato che sino ad ora non si è individuato nessuno strumento realmente efficace per contenere la nutria nei nostri territori. È sotto gli occhi di tutti il proliferare esponenziale di questo roditore con i conseguenti crescenti danni al territorio, oltre che alle coltivazioni. Di fatto – evidenzia ulteriormente Tassinari – la presenza di questi animali mette a dura prova le infrastrutture della bonifica, con aggravio delle manutenzioni di argini e canali e delle strade adiacenti, con rischio per cittadini, agricoltori ed operatori del settore, nel transitare con i propri mezzi su arginature degradate dallo scavo delle tane, o nel ritrovarsi sulle strade di fronte ad animali di taglia anche consistente che possono causare danni o provocare manovre pericolose. Per questo, allorquando riceviamo segnalazioni anche di numerosi cittadini – conclude Tassinari – riconosciamo lo sforzo di alcuni Comuni nel fare quanto di loro pertinenza attraverso ordinanze e coordinamento con Polizia Provinciale e coadiutori, che sono gli elementi operativi necessari per limitare la popolazione di questo roditore, ma vogliamo sollecitando tutti i sindaci e gli enti interessati, prima di tutto la Regione, a fare altrettanto, a salvaguardia prioritaria del territorio, dell’incolumità dei cittadini e della tutela dell’ambiente. A nostro avviso manca una soluzione legislativa che disciplini in modo più razionale i possibili interventi, ma in attesa di ciò pensiamo sia utile e necessaria l’attività di chiunque segnali la presenza delle numerose colonie e delle tane, rivolgendosi alla Polizia Provinciale, anche con segnalazioni fotografiche georeferenziate sul sito www.ecouniamoci.it o ai nostri uffici che sono disponibili all’inoltro delle segnalazioni”.
Sostieni periscopio!
COLDIRETTI
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it