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Coldiretti, sui fanghi di depurazione sono i sindaci i garanti del territorio

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Da: Ferrara
Nel delicato tema della messa in opera di impianti di depurazione di fanghi industriali Coldiretti ritiene debba essere riconosciuto il ruolo di garanti della salubrità e sicurezza dei territori da loro amministrati.
 
La discussione in atto in queste settimane sulla localizzazione nel comune di Portomaggiore di un impianto di trattamento di fanghi di origine industriale, suscita apprensione e dubbi tra i cittadini, compresi gli agricoltori, per i possibili effetti indesiderati per il territorio e l’ambiente.
“Crediamo che un territorio come quello ferrarese in generale, dove i nostri soci stanno applicando tecniche di agricoltura biologica e sostenibile, per una agricoltura a minore impatto – commenta il presidente di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari – con decine e decine di aziende che hanno preso parte ai nostri corsi di formazione per le nuove tecniche colturali, e dove si stanno facendo grandi sforzi per valorizzare i prodotti e l’ambiente, non sia compatibile con una utilizzazione per lo smaltimento di rifiuti industriali da depurazione. Condividiamo la sensibilità dei sindaci dei comuni interessati e siamo a loro fianco, riconoscendo il loro ruolo di tutori del territorio e dei cittadini tutti, vista la delicatezza dell’attività legata allo smaltimento nei terreni agricoli di rifiuti industriali, reputando la questione di notevole interesse e che sia necessario applicare sul loro territorio le necessarie misure di tutela e salvaguardia per la sicurezza territoriale ed ambientale e la salubrità delle produzioni agricole”.

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COLDIRETTI



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)