Coldiretti, successo per la giornata del pensionamento 2019
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Organizzatori
Grande partecipazione di soci alla giornata 2019 dei Pensionati Coldiretti di Ferrara, sia alla messa celebrata da Monsignor Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, che per il convegno sul progetto europeo di studio dei fattori di benessere in età avanzata.
E’ iniziata con la celebrazione della Santa messa nella chiesa parrocchiale di Masi Torello la giornata dei pensionati Coldiretti Ferrara che si è svolta venerdì 15 marzo.
L’Arcivescovo Giancarlo Perego ha officiato il rito ricordando l’impegno degli agricoltori di Coldiretti di produrre cose buone, rispettando la terra, salvaguardando l’ambiente, evidenziando la coincidenza con il giorno in cui migliaia di giovani sono scesi in piazza per chiedere più attenzione per il nostro mondo e azioni concrete a difesa del clima e dell’ambiente. Infine ha esortato i pensionati a continuare il loro impegno nel trasmettere conoscenze e senso di comunità ai più giovani.
Successivamente la giornata è continuata presso la sala convegni del Ristorante Ottocento a San Vito di Ostellato, con il convegno “SPRINT-T”, aperto dai saluti del presidente provinciale Tassinari, del presidente dei pensionati di Ferrara Bianconi, del presidente regionale Monari. Presenti per relazionare sul tema il segretario nazionale Elia, il presidente Federpensionati Grenzi ed il prof Maggio dell’Università di Parma, partner del progetto europeo che si interessa di studiare come mantenere un buon livello di benessere anche in età avanzata, promuovendo la corretta alimentazione soprattutto proteica e la giusta attività fisica e cognitiva.
Grenzi ha lanciato diversi temi, dal numero crescente di pensionati e quindi della loro importanza nelle politiche di governo per assicurare il necessario welfare combinato con l’esigenza di trovare nuovi sistemi di approccio all’assistenza dando ruolo e dignità alla famiglia ed alle strutture (come gli agriturismi) che possono essere un luogo nel quale rafforzare la persona e seguirla in un rapporto con la natura ed i cibi a km zero, semplificando laddove possibile le frammentazioni del servizio sanitario ed istituendo sportelli unici specialistici geriatrici che considerino la persona nella sua interezza e la sua salute globale.
La giornata, molto intensa e partecipata, si è degnamente conclusa a tavola, con il pranzo sociale , condividendo il buon cibo e rinnovando amicizie ed impegni per il futuro dopo gli interventi del mattino che hanno suscitato grande interesse.
Sostieni periscopio!
COLDIRETTI
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it