Coldiretti Ferrara: I giovani in campo per la raccolta firme “Stop cibo anonimo” sabato 15 dicembre, Piazza Municipale, dalle 10 alle 18
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Da: Coldiretti Ferrara
Continuano gli appuntamenti in città ed in tutto il territorio per raccogliere firme di sostegno alla proposta di legge europea sull’indicazione obbligatoria dell’origine in etichetta per tutti i cibi. A Ferrara Giovani Impresa all’opera sabato in piazza.
Al Paese di Babbo Natale, la simpatica iniziativa della contrada San Paolo del Palio di Ferrara, si aggiunge questo sabato, 15 dicembre, un tocco in più grazie ai Giovani di Coldiretti Ferrara.
Dalle 10 alle 18 sarà possibile informarsi e sottoscrivere l’iniziativa legislativa europea per introdurre una norma unica in tutta l’Unione, che obbligatoriamente indichi l’origine dei cibi, in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, mettendo fine alla mancanza di trasparenza e di informazioni ai consumatori e ridare identità e dignità ai prodotti alimentari.
“L’obbiettivo – dice Filippo Pallara, rappresentante dei Giovani Coldiretti ferraresi – è di non avere più cibo anonimo nel carrello della spesa e sulla nostra tavola, superando le attuali incertezze per cui l’indicazione d’origine è obbligatoria, ad esempio, per la carne fresca ma non per i salumi o i ragù di carne, per la frutta fresca ma non per succhi e marmellate, per le uova, ma non per i derivati delle uova. L’iniziativa – continua Pallara – ha visto coalizzarsi un intero fronte europeo che vede a fianco dell’Italiana Coldiretti la Fnsea, maggiore sindacato agricolo francese, la Ocu, principale associazione consumatori spagnola, Solidarnosc, lo storico sindacato Polacco, la Upa, i piccoli agricoltori di Spagna, Gaia, l’associazione degli agricoltori Greci, Green Protein, Ong svedese e ancora le italiane Slow Food, Fondazione Verde e Campagna Amica.
Raccolti sotto lo slogan “EatORIGINAL – Unmask your food” (Mangia originale – smaschera il tuo cibo), l’obiettivo delle organizzazioni del fronte europeo, autorizzato dalla stessa Commissione (Decisione Ue 2018/1304 pubblicato sulla gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 244 del 28 settembre) è appunto di estendere a tutto il cibo l’obbligo di indicare l’origine in etichetta.”
“Invitiamo tutti i cittadini a venire a trovarci nel nostro gazebo giallo, muniti di carta di identità per poter validamente rilasciare la propria firma – è l’ultima nota del delegato di Giovani Impresa Ferrara – ed in cambio gustare una fetta di pandoro o panettone Made in Italy, realizzato con il grano Giorgione e tutti ingredienti italiani certificati, palloncini per i bambini ed altro ancora”.
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COLDIRETTI
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