Skip to main content

Da: Coldiretti Ferrara Ufficio Stampa

Durante le tre giornate offerte nozioni sulle caratteristiche delle api, il loro allevamento, le malattie dell’apiario e le norme previste per gli apicoltori, hobbisti o professionali. Il presidente Tassinari “aperto un percorso concreto ed interessante”.

Poco prima della pausa natalizia si è concluso il primo corso base per apicoltori, hobbisti o professionali, propedeutico a successivi corsi di approfondimento più mirato.
A parere dei partecipanti, per la maggioranza giovani, è stato un successo, e nelle tre serate i docenti hanno offerto un quadro del settore in grado di offrire le nozioni più basilari per intervenire nel proprio apiario ed individuare un possibile percorso di specializzazione e di consolidamento di questa importante ed interessante attività.
Il corso, organizzato in collaborazione con l’ente accreditato di formazione Dinamica, sezione di Ferrara, ha toccato diversi temi, dalla conoscenza della biologia dell’ape, alla storia degli alveari, ai moderni apiari, alle principali avversità, specie parassitarie, delle api ed ai metodi di prevenzione e cura, sino alle normative del settore apistico per operare in modo corretto. Oltre ai docenti di Dinamica (il dott. Riccardo Cabbri e la dott.ssa Sara Danielli), di interesse anche gli interventi dei funzionari di Coldiretti Ferrara, Alessandra Mariotti, Riccardo Casotti e Ida Dalla Libera, che per quanto di loro competenza professionale hanno affrontato con i partecipanti al corso, i temi pratici della gestione amministrativa e fiscale dell’attività oltre che le opportunità e le connessioni tra apicoltori ed agricoltori.
“Scopo di questa iniziativa – evidenzia il presidente di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari – è di fare un passo concreto nella costruzione del progetto di “ApInforma”, che riteniamo essere utile per valorizzare le sinergie tra agricoltura e apicoltura, fortemente connesse ed interdipendenti l’uno con l’altro, offrendo occasioni di confronto e di opportunità per entrambi i settori. L’ape è un importante indicatore dello stato di salute dell’ambiente, ma l’apicoltura è anche fonte di reddito e di servizio per le produzioni agricole, così come corrette pratiche agricole contribuiscono al benessere degli apiari ed alla produzione di miele, alimento nobile dalle molteplici proprietà. Coldiretti su questi temi c’è ed è disponibile a dialogare con tutti gli interessati per migliorare l’apicoltura ferrarese”.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

COLDIRETTI



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it