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Codigoro: Visita a sorpresa del Sindaco per i 100 anni di Fernando Boarini

Articolo pubblicato il 25 Agosto 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro

A dispetto dei suoi 100 anni, Fernando Boarini, ex direttore della filiale codigorese della Banca Nazionale dell’Agricoltura, sfoggia una forma fisica invidiabile e questa mattina, in occasione della visita a sorpresa del Sindaco Sabina Alice Zanardi, ha fatto gli onori di casa, intrattenendo l’illustre ospite tra i racconti di una vita, interamente dedicata alla famiglia e al lavoro.

Nativo di Busseto, in provincia di Parma, Fernando Boarini, nel 1960 è approdato a Massa Fiscaglia, dove ha ricoperto il primo incarico da dirigente bancario, per trasferirsi, l’anno successivo, a Copparo, paese in cui ha trascorso, con la famiglia, altri 15 anni. Dal 1976 al 1985 l’arzillo e simpaticissimo centenario, che ha festeggiato proprio ieri il traguardo del secolo, ha ricoperto l’incarico di direttore della filiale codigorese della B.N.L.

Dal 1986 al 1990, anno del sopraggiunto pensionamento, Boarini ha lavorato nella sede ferrarese dello stesso istituto di credito.

Ad accogliere il Sindaco, questa mattina, anche la moglie del centenario, Eugenia (90 anni), molto conosciuta per aver gestito, per circa 40 anni, la nota armeria Colombini di Ferrara. 

L’elisir di lunga vita per Boarini, che fino al periodo del lockodown si è concesso salutari passeggiate in bicicletta è la passione in ciò che si fa. “Sono sempre stato molto legato alla famiglia e al lavoro – ha ammesso il simpatico centenario – e per compiere scatti di carriera ho sempre accettato i trasferimenti che mi richiedeva la banca. La mia famiglia mi ha sempre seguito e tuttora io e mia moglie siamo una coppia molto affiatata. Dopo la pensione, – ha aggiunto il centenario – ho voluto coltivare una passione di sempre, quella del restauro dei mobili antichi, che ho portato avanti per tantissimi anni.” 

Il Sindaco, prima di congedarsi, ha omaggiato Boarini con una pergamena, augurandogli infiniti compleanni felici ed in salute.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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PAESE REALE
di Piermaria Romani