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Codigoro: da domani riapre il mercato con i soli banchi dei prodotti alimentari

Articolo pubblicato il 27 Aprile 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Katia Romagnoli

In linea con le direttive del Ministero della Salute e della Regione Emilia Romagna, domani, anche a Codigoro, tornerà il mercato, ma con i soli banchi di vendita dei prodotti alimentari. Sarà nuovamente operativa la bancarella della ditta Azzi in Piazza Matteotti, mentre nella giornata di giovedì, in via Prampolini, si riaffaccerà il tradizionale mercato alimentare, con 9 attività commerciali. Queste le regole da rispettare: 1. L’area di vendita sarà transennata, di modo da non consentire l’accesso, se non agli autorizzati; 2. Ci sarà un solo punto di accesso ed un unico punto di uscita, di modo da evitare qualsiasi tipo di incrocio tra le persone che usufruiscono delle bancarelle; 3. Le persone in attesa dovranno conservare il distanziamento, evitando qualsiasi tipo di assembramento; 4. Gli accessi saranno contingentati: potrà entrare 1 cliente per ogni addetto alla vendita, fino al massimo di due clienti contemporaneamente serviti; 5. Il personale di vigilanza o i volontari presenti effettueranno la misurazione della temperatura corporea all’ingresso: saranno esclusi dall’accesso coloro ai quali dovesse essere rilevata una una temperatura corporea di 37,5° centigradi. 6. Potrà accedere all’area di vendita un solo componente del nucleo familiare, dotato di mascherina facciale e di guanti monouso. 7. Gli addetti alla vendita saranno tutti dotati di mascherina facciale e guanti monouso, nonché di dispositivi di sanificazione individuale, quali gel e saponi disinfettanti.
“Queste regole potranno sembrare eccessivamente severe – dichiara il Sindaco Sabina Alice Zanardi -. ma servono per riuscire a ridurre al minimo le possibilità di contatto e di contagio: se verranno rispettate con rigore, la settimana prossima potremo estendere l’apertura anche a Mezzogoro e Pontelangorino. È una piccola prova per ciascuno di noi, da affrontare con maturità e senso civico. Io sono sicura – prosegue il Sindaco -, che la supereremo brillantemente, perché noi codigoresi sappiamo dare il meglio di noi quando vediamo che ne vale la pena.”

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani