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Club di lettura “Due pagine prima di dormire” Giuseppe Russo presenta il libro “La guerra dimenticata”

Articolo pubblicato il 12 Settembre 2017, Scritto da IBS.IT BOOKSHOP

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Da Libreria ibs libraccio

Giovedì 14 settembre ore 20:00, Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Libri in lettura condivisa: “La ragazza di fronte” di Margherita Oggero (Mondadori) e “Io, morto per dovere. La vera storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha scoperto la terra dei fuochi” (Chiarelettere)
Non è obbligatorio aver letto il libro per partecipare alla serata
Una storia diversa fatta di tele, colori, pietre, stadi, caffè storici, piazze, tradizioni, madonne, teatri, regge e beni culturali feriti, trafugati o distrutti durante la Second World.
Terminato il fasullo periodo di pace seguito alla grande guerra, nel ’39 la Germania riprese la via oscura del conflitto bellico per imporsi in Europa. L’Italia, affascinata dal nuovo potente alleato nazista, e persuasa dalla politica di potenza del regime fascista, azzardava sciaguratamente l’ingresso in guerra il 10 giugno del 1940. La realtà dei fatti, però, smentì ben presto le rosee previsioni del duce, e il Bel Paese, custode di un inestimabile patrimonio culturale, fu investito dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale. La Campania, diventata strategico trampolino di lancio verso il Mediterraneo, oltre ai terribili bombardamenti angloamericani, subì anche i pesanti danni umani e culturali dovuti agli scontri sul campo, alle ritorsioni naziste, e alla lunga occupazione alleata. Sul suo territorio, quindi, si combatté una delle più lunghe e onerose battaglie della guerra, quella per la sopravvivenza della memoria storica del sud Italia.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani