Skip to main content

Da: Cittadini del Mondo

Il decreto “Salvini” traduce in legge la propaganda elettorale che, soffiando sul disagio e sul rancore, ha aizzato i cittadini italiani contro quelli stranieri, accusati più o meno direttamente della crisi economica. Quindi non i grandi capitali e le multinazionali ma i poveri migranti sono la causa dei tagli alla sanità e della disoccupazione.
Non ci renderà per niente più sicuri. Un Decreto che punta a demolire il diritto d’asilo, a consegnare ai privati l’accoglienza alimentando corruzione e razzismo, lasciando migliaia di persone prive di sostegno e di uno status legale, esponendole alle peggiori forme di di sfruttamento e scaricando sui territori (regioni e comuni) costi, disagio e tensione sociale.
Attaccare le azioni di solidarietà, legittimare di fatto ogni forma di discriminazione e di razzismo vuol dire distruggere i princìpi di civiltà e di convivenza democratica e dividere, reprimere, escludere, cacciare.
Razzismo e xenofobia colpiscono ogni giorno ma se prima si trattava soltanto di segnali universalmente considerati negativi, adesso si fanno passare per normali. E fanno paura.
Una risposta perciò è necessaria in nome dei diritti, del rispetto e del senso di umanità che non possiamo e non dobbiamo smarrire. In difesa della democrazia costituzionale, contro le diseguaglianze, contro le povertà, sociali e culturali che colpiscono tutti bianchi e neri.
Il vento furioso di propaganda e di violenza si traduce in forme di aggressione sempre più gravi. I migranti vengono insultati, picchiati e feriti da armi da fuoco. E questo decreto mette ancora più a rischio la loro vita e quella di tutti noi.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

Riceviamo e pubblichiamo



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it