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Cinema Castellina

Articolo pubblicato il 11 Luglio 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Ufficio stampa Ferrara

Cinema Castellina

Piazzale Castellina, Ferrara

venerdì 12 luglio 2019 – ore 21.30

TONYA, regia di Craig Gillespie

(USA, 2017 – 119’)

ingresso gratuito

Dal 5 luglio al 23 agosto, tutti i venerdì sera, Piazzale Castellina si trasformerà in un’arena cinematografica estiva con 200 posti a sedere, proponendo 8 film scelti in collaborazione con il pubblico, tra cui titoli sia italiani che stranieri, e grandi classici restaurati. La rassegna ad ingresso gratuito è inserita nel progetto Giardino WOW, organizzata da Arci Ferrara e realizzata grazie al supporto e alla collaborazione del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara.

Venerdì 12 luglio, alle ore 21.30, per il secondo appuntamento in Piazzale Castellina verrà proiettato TONYA di Craig Gillespie, il biopic incentrato sulla pattinatrice americana Tonya Harding, al centro di uno scandalo nel 1994.

Tonya non ha avuto un’infanzia facile e le cose non le sono andate meglio crescendo. Eppure, sebbene sofferente d’asma e forte fumatrice, da sempre e per sempre poco amata dai giudici di gara, che non la ritenevano all’altezza di un modello da proporre, la Harding è stata una grande pattinatrice, la seconda donna ad eseguire un triplo axel in una competizione ufficiale e tuttora una delle pochissime ad averne avuto il coraggio, tanto che il film di Gillespie, che racconta la sua ascesa e la sua caduta, ripercorrendo la sua biografia dai 4 ai 44 anni, ha dovuto supplire con effetti speciali, non trovando nessuna controfigura disposta o capace di farlo.

Il film, con la bravissima Margot Robbie nei panni della pattinatrice statunitense, è la cronaca narrata in prima persona di quegli eventi, ma anche un valido spaccato sociale sull’America di provincia. Il mistero su chi ci fosse dietro l’aggressione alla sua rivale numero uno, Nancy Kerrigan, e che trascinò Tonya al centro di uno scandalo, dura ancora oggi. Radiata dal pattinaggio professionista senza la possibilità di poter più gareggiare, il suo ritratto è comunque quello di un’atleta piena di grinta, che non si inchina alle regole e ai cliché della specialità olimpica. Tonya fiorisce anche attraverso l’interpretazione dell’attrice che indossa i suoi difficili panni in maniera sempre credibile e commovente. Un successo doppio, quindi, per Margot Robbie, anche produttrice del film insieme al marito Tom Ackerley con la loro compagnia Lucky Chap Entertainment.

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Da: Ufficio stampa Ferrara

Cinema Castellina

Piazzale Castellina, Ferrara

venerdì 12 luglio 2019 – ore 21.30

TONYA, regia di Craig Gillespie

(USA, 2017 – 119’)

ingresso gratuito

Dal 5 luglio al 23 agosto, tutti i venerdì sera, Piazzale Castellina si trasformerà in un’arena cinematografica estiva con 200 posti a sedere, proponendo 8 film scelti in collaborazione con il pubblico, tra cui titoli sia italiani che stranieri, e grandi classici restaurati. La rassegna ad ingresso gratuito è inserita nel progetto Giardino WOW, organizzata da Arci Ferrara e realizzata grazie al supporto e alla collaborazione del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara.

Venerdì 12 luglio, alle ore 21.30, per il secondo appuntamento in Piazzale Castellina verrà proiettato TONYA di Craig Gillespie, il biopic incentrato sulla pattinatrice americana Tonya Harding, al centro di uno scandalo nel 1994.

Tonya non ha avuto un’infanzia facile e le cose non le sono andate meglio crescendo. Eppure, sebbene sofferente d’asma e forte fumatrice, da sempre e per sempre poco amata dai giudici di gara, che non la ritenevano all’altezza di un modello da proporre, la Harding è stata una grande pattinatrice, la seconda donna ad eseguire un triplo axel in una competizione ufficiale e tuttora una delle pochissime ad averne avuto il coraggio, tanto che il film di Gillespie, che racconta la sua ascesa e la sua caduta, ripercorrendo la sua biografia dai 4 ai 44 anni, ha dovuto supplire con effetti speciali, non trovando nessuna controfigura disposta o capace di farlo.

Il film, con la bravissima Margot Robbie nei panni della pattinatrice statunitense, è la cronaca narrata in prima persona di quegli eventi, ma anche un valido spaccato sociale sull’America di provincia. Il mistero su chi ci fosse dietro l’aggressione alla sua rivale numero uno, Nancy Kerrigan, e che trascinò Tonya al centro di uno scandalo, dura ancora oggi. Radiata dal pattinaggio professionista senza la possibilità di poter più gareggiare, il suo ritratto è comunque quello di un’atleta piena di grinta, che non si inchina alle regole e ai cliché della specialità olimpica. Tonya fiorisce anche attraverso l’interpretazione dell’attrice che indossa i suoi difficili panni in maniera sempre credibile e commovente. Un successo doppio, quindi, per Margot Robbie, anche produttrice del film insieme al marito Tom Ackerley con la loro compagnia Lucky Chap Entertainment.

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani