Cinema Boldini AMARANTO – martedì 4 giugno – incontro con le registe
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Da: Ufficio Stampa
Martedì 4 giugno ore 21.00 AMARANTO regia di Manuela Cannone e Emanuela Moroni
Al termine incontro con le registe
Con la partecipazione di Cohousing SanGiorgio Ferrara – associazione Solidaria
Verena Schmid, ostetrica promotrice del parto naturale, Franco Lorenzoni, maestro elementare e promotore della sperimentazione educativa, Etain Addey, contadina, scrittrice ed esponente del bioregionalismo, Alida Nepa, referente del cohousing San Giorgio di Ferrara e Saviana Parodi, biologa e permacultrice, raccontano le proprie scelte di vita non convenzionali, fatte con la consapevolezza che il bene comune e gli interessi della collettività abbiano maggior valore delle mere priorità personali.
I cinque protagonisti diventano così simbolo di una nuova resistenza possibile nei confronti di un sistema politico ed economico, che non sembra contemplare alternative.
Ad introdurre Amaranto, Serge Latouche, Helena Norbert-Hodge, Franco Arminio, John D.Liu, Starhawk, Pandora Thomas e Alberto Ruz Buenfil. I referenti dei movimenti mondiali per uno sviluppo sostenibile ed un’economia della felicità denunciano le emergenze climatiche, naturali e sociali che il mondo si trova ad affrontare. Continuando sempre ad indicare la possibilità di ognuno di incidere positivamente sulle sorti della società e del Pianeta. Da qui il documentario trae spunto e spicca il volo, e con la visione delle registe Manuela Cannone ed Emanuela Moroni, disegna una realtà in cui ad ogni essere umano è riconosciuto il proprio valore, dove il senso di comunità riconquista il proprio spazio, ristabilendo la connessione profonda che ci lega alla Natura. Nascere, conoscere, viaggiare, abitare e rinascere, trovano un nuovo significato attraverso le storie di chi nella vita ha scelto il cambiamento. Nel quotidiano di ogni protagonista trova sostanza il concetto di rispetto e di dignità, declinato per se stessi, verso gli altri e il pianeta. Ognuno racconta una storia che si colloca in un momento particolare della vita di una persona, tutti insieme raccontano di un mondo che si costruisce mettendo al centro la solidarietà, il bene comune e l’idea di un nuovo futuro. Attraverso un originale filo conduttore, Amaranto ci mostra che è possibile andare oltre ciò che diamo per scontato, con scelte praticabili da tutti. Ma perché Amaranto? L’amaranto è il simbolo della resistenza e della lotta al sistema precostituito. Amaranto è una pianta antica sacra agli Inca e agli Aztechi, che ha invaso i campi di soia OGM, dimostrando che la complessità della natura è ben lontana dal controllo dell’uomo.
Amaranto è prodotto e diretto da Manuela Cannone ed Emanuela Moroni, 2018 in co-produzione con Raya Visual Art Sponsor Banca Etica Partner Terre di Mezzo, Fa’ la cosa Giusta, UCCA La campagna di crowdfunding di Amaranto è stata sostenuta da 155 persone su Produzioni dal Basso. Distribuzione Fairmenti.
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Arci Ferrara
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