Cidas ed il buskers festival: l’esibizione dei camelot combo in centro e la visita degli artisti nelle strutture
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Da Cooperativa Cidas
Il 30 agosto alle 19:30 in Piazza Trento e Trieste a Ferrara si esibisce, come evento del Ferrara Buskers Festival, il gruppo musicale Camelot Combo formato da richiedenti e titolari di protezione internazionale accolti dalla cooperativa CIDAS.
Il gruppo si è costituito nel 2017 grazie a un laboratorio promosso da CIDAS nell’ambito dei progetti SPRAR/SIPROIMI – Sistema di Protezione per Titolari di Protezione Internazionale e per Minori Stranieri Non Accompagnati del territorio ferrarese, realizzato in collaborazione con i Maestri della AMF – Scuola di Musica Moderna di Ferrara per dare la possibilità alle persone accolte di svolgere attività musicali come occasione di aggregazione e di riattivazione delle proprie abilità.
Lo studio e l’improvvisazione con strumenti percussivi permette ai partecipanti al progetto da una parte di riavvicinarsi alla propria cultura musicale e ritmica, e dall’altra di trovare un modo personale per comunicare il proprio potenziale espressivo.
Il gruppo è composto da giovani provenienti prevalentemente da paesi dell’Africa Subsahariana.
A dirigerli è il Maestro Flavio Piscopo, con l’accompagnamento al piano di Corrado Calessi.
Il gruppo è seguito dagli operatori di CIDAS, impegnati, oltre che nell’accoglienza delle persone migranti, anche nella loro integrazione all’interno del tessuto sociale in cui vivono.
La musica diventa così scoperta e condivisione delle radici e occasione di incontro ed inclusione tra persone con differenti provenienze ed esperienze di vita.
Una valenza sociale, quando non terapeutica che si dimostra efficace anche nel dare sollievo alle persone più fragili, come gli anziani ospiti delle Case Residenza e nel vivacizzare i pomeriggi dei minori delle Comunità Educative gestite da CIDAS.
Grazie alla collaborazione con il Festival ed alla disponibilità e sensibilità dei buskers, anche chi vive in queste strutture ha potuto godere delle coinvolgenti esibizioni degli artisti di strada che, in più momenti durante la settimana della kermesse, si sono recati a far visita agli anziani ed ai ragazzi, portando loro un po’ di allegria e spensieratezza.
Un’attività questa che si integra con gli altri servizi offerti da animatori, educatori e operatori socio sanitari di CIDAS, che hanno trovato nel Ferrara Buskers Festival il partner ideale per proporre un altro modo di prestare tutela ed assistenza attraverso l’arte, l’ascolto ed il coinvolgimento, con lo scopo di mantenere viva la socialità e stimolare la partecipazione delle persone di cui si prendono cura.
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