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Il Parco Pareschi è chiuso da ormai una settimana. I cartelli informativi attaccati ai cancelli sono stranamente scritti a mano e mostrano inoltre alcune discordanze: quelli su via Giovecca spiegano che si tratta di un’invasione di insetti, mentre su via Coramari si parla più specificatamente di api. Ma la cosa più strana è che in tutto il tempo della chiusura, non sembra ci sia stato alcun intervento di disinfestazione e il parco è sempre deserto.

Ad alcuni residenti e a qualche genitore che fruisce spesso del parco, sorge così il dubbio che si tratti di tutt’altra questione: ossia che non si tratti di caccia alle api, bensì agli spacciatori che ronzano spesso in zona. In effetti, da qualche tempo, i traffici stanno diventando sempre più evidenti: iniziano alle 8 di mattina per concludersi solo nel pomeriggio.

Sarebbe utile avere qualche aggiornamento a riguardo da parte dell’amministrazione… e speriamo si tratti solo di api.

In foto: Ferrara, Parco Pareschi in primavera.

Immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

 

 

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Sara Cambioli

È tecnico d’editoria. Laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna, dal 2002 al 2010 ha lavorato presso i Servizi educativi del Comune di Ferrara come documentalista e supporto editoriale, ha ideato e implementato siti di varia natura, redige manuali tecnici.


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it