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Cento alla giornata del ringraziamento dei volontari a Bologna

Articolo pubblicato il 28 Maggio 2017, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da Organizzatori

Ai terribili terremoti che hanno colpito l’Italia Centrale dallo scorso 24 agosto il sistema di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha risposto ‘presente’ ed è intervenuto a supporto delle popolazioni e delle Amministrazioni dimostrando una grande capacità in termini di prontezza, integrazione e mantenimento nel tempo dell’alto livello di impegno richiesto.
Per dare il giusto merito a tutti coloro che hanno operato si è svolta oggi la giornata di ringraziamento, preceduta, in mattinata, dagli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile della Regione, organizzati da Paola Gazzolo, assessore Regionale alla Protezione Civile, da Daniele Manca, presidente Anci Emilia-Romagna, e Volmer Bonini, presidente Comitato di Coordinamento del volontariato di protezione civile. Un evento tenutosi al Parco Nord di Bologna, alla presenza anche del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Vasco Errani.
Hanno partecipato il sindaco Fabrizio Toselli, il presidente del Consiglio comunale Matteo Veronesi, una rappresentanza dell’unità di Protezione Civile Ana e le ispettrici di Polizia Municipale Silvia Rossi e Federica Coppo, che hanno prestato servizio a Montegallo.
«Una nuova occasione – afferma il primo cittadino centese – per ringraziare i nostri volontari per quanto fanno e hanno fatto: per dare merito del loro fondamentale operato alle associazioni che hanno dimostrato il loro valore una volta di più nelle aree tragicamente colpite delle Marche. Concordo inoltre con chi ha rimarcato che è giusto esprimere gratitudine ai volontari che hanno prestato la loro attività, ma anche a quelli che non sono potuti partire, pur pronti e desiderosi di portare il loro aiuto».
L’iniziativa ha permesso un nuovo incontro fra Toselli e il sindaco di Caldarola Luca Giuseppetti, uniti dall’amicizia nata dalla staffetta di solidarietà che ha portato i moduli scolastici di XII Morelli nel centro del maceratese.
«Mi sono riconosciuto nelle parole dei colleghi, i sindaci di Senigallia, di Montegallo, di San Severino Marche e di Caldarola. Come noi nel 2012 hanno trovato nei volontari giunti nei loro paesi la forza per guardare con fiducia al futuro».

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani