Da ufficio stampa
Patrimonio stabile ed indicatori di solidità in crescita. Utile netto pari a 1,7 milioni e dividendo agli azionisti
Ferrara, 23 febbraio 2017 – Ancora risultati positivi per la Cassa di Risparmio di Cento. Questa mattina il Presidente di Caricento Carlo Alberto Roncarati ed il Direttore Generale Ivan Damiano hanno presentato alla stampa i dati relativi all’esercizio 2016.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa ha approvato il progetto di bilancio 2016 che si chiude con un utile di 1,721 milioni di euro, confermando l’andamento positivo di Caricento dall’anno della sua costituzione. Si mantiene,pertanto, la profittabilità nonostante i contributi straordinari erogati al Fondo Nazionale di Risoluzione Unico e agli oneri connessi al Fondo di Solidarietà che assommano a 3,801 milioni di euro. L’utile netto “normalizzato” al netto delle componenti straordinarie sarebbe stato pari a 5,9 milioni. Gli Azionisti, che a fine del 2016 erano pari a 10.158, nella prossima Assemblea dei Soci saranno chiamati ad esprimersi sul dividendo, proposto a 6 centesimi ad azione. Per il 26esimo anno di fila, quindi, la Cassa corrisponde un dividendo ai suoi Azionisti, ai quali non ha chiesto risorse per aumenti di capitale da oltre 14 anni, potendo contare su un costante flusso di autofinanziamento.
Crescono anche gli indicatori di solidità di Caricento: il CET1, common equity tier 1, raggiunge il 12,41%, in notevole aumento rispetto al 31/12/2015 quando si attestava all’11,80%; in oltre 90 milioni di euro si attesta l’eccedenza del CET1 rispetto al coefficiente SREP, 6,14%, assegnato alla Cassa dalla Banca d’Italia. In incremento anche il total capital ratio che raggiunge il 12,79%.
La raccolta totale si attesta a 4.407 milioni, in leggero aumento rispetto all’anno 2015 (+0,3%), che già aveva fatto segnare il record storico per la Cassa. La raccolta diretta da clientela rimane sostanzialmente invariata a 2.022 milioni, mentre diminuisce la raccolta indiretta a 1.968 milioni per effetto della variazione del prezzo degli strumenti finanziari (-2,2%). La Cassa si conferma un interlocutore affidabile per la tutela del risparmio della clientela: la componente gestita della raccolta indiretta balza del 9,8% fino a 1.357 milioni. L’incremento del risparmio gestito, ormai al 69% del totale della raccolta indiretta, testimonia come la clientela continui ad apprezzare l’esperienza e la competenza dei gestori di Caricento, la quale lavora da sempre in ottica multi-manager con le più quotate compagnie nazionali ed internazionali per suggerire le migliori soluzioni di investimento. Nel 2016 Caricento ha messo a disposizione della clientela innovative nuove linee di gestione patrimoniale che si compongono di ETF, Exchange traded funds, grazie alla collaborazione con iShares, società del gruppo Black Rock, leader nel mercato di questi strumenti.
Rimane alta l’attenzione alla qualità del credito erogato, ma si conferma anche nel 2016 il sostegno a famiglie ed imprese del territorio, come evidenziato dagli impieghi totali stabili a 1.880 milioni. Considerevole la crescita della componente mutui, che fa registrare un aumento del 32,1%, anche grazie al plafond agevolativo messo a disposizione dalla Cassa per l’iniziativa “Mutuo Casa Giovani” condotta in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento. Circa gli NPL, il rapporto di copertura del credito anomalo, che complessivamente decresce del 7%, balza al 54,80% dal 50,9% a fine 2015, portandosi a livelli di copertura dei crediti al top del settore bancario.
Nonostante la fragilità della ripresa economica in corso, nel 2016 Caricento ha continuato ad investire nelle risorse umane. La rete commerciale è stata infatti potenziata grazie all’inserimento di 7 figure professionali con specifiche competenze, mentre altri 7 giovani sono stati stabilizzati con contratto a tempo indeterminato. È stato inoltre attivato un fondo esuberi che coinvolge 10 dipendenti e che ha comportato un costo straordinario una tantum di 1,234 milioni. Anche nel 2016 la Cassa ha continuato ad avvalersi della collaborazione di alcune unità a tempo determinato con l’intenzione di creare occupazione e professionalità tra i giovani del territorio in cui opera.
E’ proseguito nel 2016 il percorso di crescita di Caricento attraverso l’apertura di ulteriori punti vendita. Dopo il rientro nella storica filiale di proprietà a Pieve di Cento, ristrutturata dopo il sisma del 2012, la Cassa ha aperto uno sportello leggero a Porto Garibaldi, mentre ha inaugurato a metà novembre un nuovo centro di Wealth Management & Private Banking situato a Ferrara in centro città, attraverso il quale potrà essere fornita la migliore consulenza in tema di tutela del patrimonio e gestione del risparmio, competenze che la Cassa continua a valorizzare con dichiarata soddisfazione della clientela.
In quest’ottica si colloca anche la creazione di una nuova rete di gestori personal che fornisce una consulenza specialistica su tematiche di natura bancaria, finanziaria ed assicurativa.
Ad inizio dicembre è avvenuta anche l’apertura della nuova filiale di Faenza, la prima in provincia di Ravenna, area della Romagna nella quale Caricento si propone di replicare il suo apprezzato modello di banca locale.
A fronte della crescita degli utenti che utilizzano i servizi di internet banking da desktop e mobile, si è provveduto al potenziamento delle tecnologie digitali messe a disposizione della clientela. Nel 2016 sono stati apportati alcuni importanti aggiornamenti al servizio di internet banking, come ad esempio il CRCMobile Token che consente di effettuare in sicurezza tutte le operazioni online senza necessità di un ulteriore dispositivo fisico. Anche l’applicazione per smartphone e tablet CRCento SmartBank è stata arricchita della funzione di trading, a completamento della gamma di funzionalità già disponibili da mobile.
Da sempre orientata all’ascolto della clientela, la Cassa ha aperto nel marzo del 2016 le proprie pagine aziendali ufficiali anche sui social network, nello specifico Facebook e Linkedin, che costituiscono due canali di comunicazione sempre aggiornati e presidiati dalla funzione aziendale di competenza.
Per quanto riguarda il futuro, la Cassa, coerentemente con quanto stabilito dal piano industriale varato a fine 2015, prevede ulteriori investimenti ed efficientamenti della rete distributiva con l’obiettivo di erogare un servizio sempre più efficiente e all’altezza delle migliori aspettative della clientela.
Nell’anno in cui festeggia i suoi 25 anni da Società per Azioni, con consolidate basi di autofinanziamento, la Cassa di Risparmio di Cento si conferma, pertanto, una Banca solida e vicina alle comunità dei territori in cui opera. Il Presidente Roncarati e il Direttore Generale Damiano hanno voluto lanciare ad Azionisti e clienti un messaggio di soddisfazione per i risultati raggiunti nell’esercizio di bilancio 2016: “Nonostante la ripresa ancora stentata del contesto macro-economico e le persistenti difficoltà che tuttora condizionano l’intero sistema bancario, la Cassa di Risparmio di Cento ha conseguito ancora una volta risultati positivi. L’utile registrato porta i segni dei contributi che abbiamo dovuto devolvere a Banche in difficoltà, ma si inserisce nel quadro di un andamento più che soddisfacente. La Cassa sempre più orientata all’eccellenza e all’innovazione, si conferma vicina alle esigenze delle proprie comunità.”
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