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Da ufficio stampa

Paolo Govoni: “I progetti migliori riceveranno dalla Camera di commercio apposite risorse, che saranno però solo l’inizio di un percorso “assistito” che, con il supporto delle associazioni di categoria, aiuterà i neo-imprenditori a crescere e a realizzare la loro idea di impresa”

Nate in provincia di Ferrara, nel 2016, 1.900 imprese di cui 486 guidate da giovani sotto i 35 anni. Innovazione ma anche riscoperta e valorizzazione delle tradizioni guidano le scelte dei neo imprenditori ferraresi

Sarà presto operativo il bando della Camera di commercio per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese. Premiare le idee migliori e garantire agli aspiranti imprenditori il sostegno tecnico, formativo e finanziario per mettersi in affari: questa l’idea-guida del bando promosso dall’Ente di Largo Castello in collaborazione con i Comuni e le associazioni imprenditoriali del territorio. L’iniziativa, rivolta a tutti i settori dell’economia ferrarese, fa parte di un più ampio progetto di sostegno all’imprenditorialità che prevede un “pacchetto” di azioni nel campo della formazione, del credito, della innovazione e della internazionalizzazione. Non mancherà, inoltre, un lavoro di analisi e di sperimentazione per attività di spin-off, così come l’ulteriore valorizzazione dei punti di assistenza distribuiti sul territorio presso le associazioni di categoria per ottenere informazioni e test di auto-valutazione, accessibili comunque anche via internet.

I progetti migliori riceveranno dalla Camera di commercio e dai Comuni che aderiranno all’iniziativa apposite risorse, che saranno però solo l’inizio di un percorso “assistito” che supporterà i neo-imprenditori a crescere e a realizzare i loro progetti. Tra le spese ammesse, quelle sostenute per parcelle notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa, la redazione del progetto d’impresa, la consulenza specialistica nelle aree del marketing, della logistica, della produzione, del personale, dell’organizzazione, dei sistemi informativi, economico-finanziaria e della contrattualistica, le analisi di mercato, l’implementazione del sito Internet aziendale, il deposito di Marchi e Brevetti e l’installazione di sistemi di video sorveglianza.

La Giunta camerale, inoltre, riserverà particolare attenzione al “workers buyout”, fenomeno relativamente nuovo, importato dagli Stati Uniti, che anche nella provincia di Ferrara va sempre più affermandosi in risposta all’emergenza occupazionale. Quali le caratteristiche? Sono in prevalenza casi di società in crisi che si trasformano in nuove imprese, grazie agli investimenti dei dipendenti che si cimentano nel ruolo di imprenditori. Un esempio di grande sacrificio da parte dei lavoratori che devolvono i propri risparmi nella causa del salvataggio dell’azienda.

“Nel 2016 – ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio di Ferrara – sono nate in provincia di Ferrara 1.900 imprese, di cui 486 guidate da giovani sotto i 35 anni (1 su 4, pari al 25,6% del totale). E’ su questi atti di intraprendenza che dobbiamo puntare; è dalle imprese che occorre ripartire. Ma è necessario che questa naturale vocazione all’imprenditorialità venga ora accompagnata da un quadro di politiche economiche che faccia perno sul patrimonio manifatturiero, turistico, enogastronomico, culturale, ambientale di cui disponiamo. E’ questo, infatti, il “vero” tesoro italiano da valorizzare per imboccare la strada della ripresa”.

Innovazione ma anche riscoperta e valorizzazione delle tradizioni guidano le scelte dei neo imprenditori ferraresi. Se il digitale, infatti, è certamente il futuro delle economie avanzate, la ricchezza e la varietà delle produzioni agricole e agroalimentari sono una peculiarità della provincia di Ferrara, che chi decide di avviare un’impresa sta evidentemente riscoprendo. “E questo – ha concluso Govoni – avrà effetti positivi sotto molti punti di vista, non ultimo quello della cura e della tutela del territorio”.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Promozione della Camera di commercio (promozione@fe.camcom.it, tel. 0532/783.820.813)

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