Calvano (PD): “Sì alla Cispadana e manutenzione della Ferrara-Mare prima dell’estate”
Da: PD Stampa
Il tema delle infrastrutture rimane al centro dell’attenzione e dopo il summit alla Camera di Commercio di Ferrara tra mondo imprenditoriale, sindacati e istituzioni, lo sblocco delle opere strategiche e la migliore pianificazione delle manutenzioni arrivano anche in consiglio regionale. Chiare sono le priorità del segretario e consigliere regionale PD Paolo Calvano, condivise anche dalla collega Marcella Zappaterra, che in una risoluzione impegna la giunta a predisporre, in accordo con Anas, una programmazione degli interventi sulla Ferrara-Mare più efficace in modo da evitare i disagi nella stagione estiva.
«Il potenziamento e il miglioramento degli assi viari del territorio emiliano-romagnolo rappresentano uno sviluppo al quale non si può rinunciare – spiega Calvano –, sia in termini di efficientamento dei collegamenti sia per creare posti di lavoro. È assurda quindi la richiesta del Movimento 5 Stelle dell’Emilia-Romagna che chiede lo stop al progetto della Cispadana. Ci auguriamo che questa infrastruttura non diventi la Tav emiliano-romagnola e che la nostra Regione non sia considerata di serie B, visto che i pentastellati ora puntano sulla Agrigento-Caltanissetta».
Sulla Ferrara-Mare, nella risoluzione, Calvano ricorda: «i disagi e i continui cantieri nei cinquanta chilometri di Superstrada che collegano Ferrara al mare sono sempre nell’occhio del ciclone. Per questo ribadiamo ad Anas la necessità di provvedere ad una costante manutenzione e messa in sicurezza della strada, ma è indispensabile prevedere una pianificazione degli interventi nei periodi antecedenti o successivi alla stagione estiva, per non bloccare cittadini e turisti nel disagio».

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)