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Calvano, Fabbri e Zappaterra chiedono conferme sulla Circonvallazione Belfiore. “Un’opera strategica per la comunità, che va terminata quanto prima”

Da: PDStampa
Torna in Regione il tema della circonvallazione da Borgo Scala a Belfiore nel territorio bondenese. Lo scorso febbraio l’assessore regionale Raffaele Donini aveva assicurato la fattibilità dell’opera e l’impegno della Regione nel ricercare nuove fonti di finanziamento fra i fondi della programmazione comunitaria. Per questo i consiglieri regionali ferraresi Paolo Calvano, Alan Fabbri e Marcella Zappaterra, in un’interrogazione chiedono: «conferma, alla luce dei confronti con l’amministrazione comunale di Bondeno e del percorso condiviso con la Regione Emilia-Romagna, della possibilità di reperire attraverso la nuova programmazione comunitaria o attraverso avanzi della programmazione in corso, le risorse utili alla realizzazione di un’opera strategica per tutto il territorio provinciale ferrarese e che da tempo la cittadinanza bondenese chiede venga realizzata».

I consiglieri entrano anche nello specifico e aggiungono: «Alla data attuale risultano collaudati i lavori relativi alla strada di collegamento legati al primo stralcio ed avviati quelli correlati al ponte sul canale Burana e alla rotatoria, previsti nel secondo stralcio, la cui ultimazione è prevista entro il primo semestre di quest’anno. Per il terzo e ultimo intervento, che appunto prevede il collegamento tra Borgo Scala e Belfiore, gli studi di fattibilità redatti dal Comune di Bondeno stimano una spesa di 2,7 milioni di euro. Ci auguriamo che vista l’importanza dell’infrastruttura, la collaborazione fra più soggetti e la compatibilità urbanistica le promesse fatte diventino tangibili e pubbliche e l’opera venga terminata quanto prima».

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)