Bondeno: bando per sostenere la nuova occupazione delle imprese
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Da: Ufficio Stampa Comune di Bondeno
Fabio Bergamini e Simone Saletti: “Lettera alle imprese per avvertire delle agevolazioni introdotte per chi assume”.
Lo stimolo all’economia passa dalle misure che stanno prendendo corpo in questi mesi: il terzo Bando “Vetrine” per il rinnovo delle attività commerciali, quello per lo smaltimento dei rifiuti in agricoltura e, adesso, il Bando a sostegno della nuova occupazione. E’ in partenza, in tal senso, una lettera diretta a tutte le aziende di media e piccola dimensione, per avvertire delle nuove opportunità che si presentano e che sono oggetto in queste ore della definizione delle priorità con cui assegnare i contributi. Di certo c’è lo stanziamento (35mila euro per questo primo bando della serie) e il fatto che si intende abbattere con esso i costi che gravano sulle aziende che intendono incrementare il numero dei loro occupati. «Il nostro ciclo di incontri all’interno delle aziende è stato propedeutico alla definizione del bando – dicono il sindaco Fabio Bergamini ed il vicesindaco con delega alle Attività produttive, Simone Saletti –. Il confronto con le associazioni di categoria e i centri di formazione professionale sono stati altrettanto utili per stilare una lista di priorità. Innanzitutto – avvertono Bergamini e Saletti – sappiamo che ci sono numerosi posti di lavoro vacanti nelle aziende di Bondeno, che hanno difficoltà a trovare personale qualificato. Quindi, non ci sono problemi di manodopera in esubero, casomai di formazione che deve essere veicolata in direzione delle necessità delle imprese. Alcune settimane fa, in collaborazione con CentoForm, abbiamo favorito un incontro tra i nostri imprenditori e gli studenti delle scuole superiori, per renderli partecipi di questo percorso». Il municipio, nel corso del 2017, aveva sostenuto i progetti per le nuove Start-Up, mentre l’anno successivo sono arrivati i corsi per esperto in social-media marketing, barista, panificatore e pizzaiolo (organizzati da Ial Emilia-Romagna di Ferrara, con fondi del Comune) e quello per carpentiere metallico-saldatore in ottica 4.0 di Ecipar, per il quale il Comune ha finanziato i patentini per i nuovi saldatori. Visto che questi ultimi, per le aziende di Bondeno, sono una professione assolutamente ricercata, assieme ai montatori e manutentori meccanici, ai disegnatori tecnici e ad una serie di altre professioni. Per esempio, i venditori. Il contributo per ogni azienda sarà compreso tra i 1.000 e 1.500 euro per un nuovo assunto, secondo le modalità che saranno contenute nel bando di prossima pubblicazione e con «priorità per i neo-assunti residenti a Bondeno. In ogni caso – concludono Fabio Bergamini e Simone Saletti – la necessità principale è quella di favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro, perché la difficoltà delle nostre aziende ad individuare i candidati per i posti di lavoro potenzialmente presenti risulta un limite all’espansione del proprio business».

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani