Bondeno: atto di indirizzo per le sedi del voto del 20 e 21 settembre
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Comune di Bondeno
L’ufficialità ancora non c’è, ma una linea di indirizzo è stata tracciata in maniera indelebile. Sull’interrogativo circa la scelta delle sedi elettorali in vista delle prossime amministrative (e per il referendum sul “taglio dei parlamentari”) il Comune pare avere dato un’indicazione chiara. E’ stato infatti approvato dalla giunta un “mero atto di indirizzo”, necessario però ad indicare le sedi elettorali alternative rispetto all’uso delle scuole. “Per poter indicare una sede diversa da quella delle scuole primarie, per il voto elettorale, era necessario un atto di indirizzo di giunta” – conferma il Sindaco facente funzioni, Simone Saletti – “che metta a disposizione gli edifici pubblici di proprietà del Comune. In particolare, per il voto nel capoluogo e nella frazione di Scortichino, che sono i due centri più popolosi del territorio, abbiamo individuato due sedi che ci sono sembrate le più idonee”. Per la precisione, si tratta delle ex scuole primarie di piazza Aldo Moro, “sfitte” ormai da alcuni anni – da quando è stato inaugurato il nuovo plesso antisismico di via Ulisse Gardenghi – e le ex scuole di Scortichino, oggi adibite a sede del museo motoristico delle “Glorie Italiane”. Due alternative che possono incontrare trasversalmente il favore delle forze politiche. Per tutte queste ragioni, l’Amministrazione comunale ha deciso di approvare un atto di indirizzo per indicare le due strutture ex scolastiche, nelle quale allestire i seggi il 20 e 21 settembre. Con la finalità di garantire la continuità didattica ed evitare nel contempo il massiccio afflusso di persone nei locali scolastici appena sanificati. Obiettivi che, seguendo la direzione tracciata, dovrebbero così essere garantiti.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it