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Bis di spettacoli nel weekend con ‘I colori del Natale’

Articolo pubblicato il 3 Dicembre 2016, Scritto da COMUNE DI COMACCHIO

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Comune di Comacchio

Dopo lo straordinario successo incassato a Vaccolino domenica scorsa da Eros Goni con lo spettacolo di ‘Gambeinspalla Teatro’, prosegue con un altissimo indice di gradimento la rassegna itinerante ‘I colori del Natale’, che per questo fine settimana propone un bis di eventi assolutamente imperdibili.
Domenica 4 dicembre, con inizio alle ore 16, il teatro parrocchiale di San Giuseppe ospiterà il narratore cantastorie Sergio Diotti, accompagnato all’organetto diatonico dall’ecclettico musicista Giampiero ‘Pepe’ Medri. Il duo presenterà la nuova edizione dello spettacolo “L’uomo che racconta le favole” che, attraverso il linguaggio della narrazione, del teatro di figura e della musica dal vivo proporrà una accattivante rivisitazione di fiabe dal repertorio tradizionale, capaci di divertire, stupire e far commuovere. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. Anche a Comacchio domenica pomeriggio scenderà l’atmosfera de ‘I colori del Natale’. Infatti davanti all’Albero di Natale, la compagnia comacchiese ‘Briciole di Teatro’ proporrà l’ormai tradizionale appuntamento con il Comacchio Street Choir. Per l’occasione passerà in rassegna il repertorio natalizio ‘Bon Nadeal’ con una straordinaria esibizione musicale e vocale.

La rassegna itinerante proseguirà giovedì 8 dicembre con un’altra tappa a Lido Degli Estensi: protagonisti saranno ancora una volta i burattini della compagnia marchigiana Orsolini e Palmieri, che presenterà lo spettacolo ‘Le avventure di Mengone.’ La rassegna è realizzata per il Comune di Comacchio da Teatro dell’Aglio e Briciole di Teatro, con il contributo della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con Bialystok Produzioni e sotto la direzione artistica di Massimiliano Venturi. L’ingresso agli spettacoli è sempre gratuito. Il programma completo è scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it. Per informazioni: 349 0807587.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani