Bergamini (LEGA): “Una risoluzione per chiedere fondi specifici”
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Fabio Bergamini, Regione Emilia Romagna
UNA RISOLUZIONE PER CHIEDERE FONDI SPECIFICI, ALLO SCOPO DI METTERE IN SICUREZZA I PARCHI DELLE STRUTTURE SANITARIE (A COMINCIARE DA QUELLO DEL ‘BORSELLI’) E FARNE GIARDINI PER LA RIABILITAZIONE DELLE PERSONE AFFETTE DA DEMENZE
FERRARA, 21 Nov. – «E’ intenzione mia e del gruppo in consiglio regionale della Lega, quello di richiedere un fondo sperimentale da impiegare per attrezzare i parchi vicini alle strutture ospedaliere, alle Case della Salute ed alle residenze sanitarie per anziani, per progetti riguardanti le demenze». La proposta è stata protocollata ieri mattina in Assemblea Legislativa e porta la firma di Fabio Bergamini e degli altri consiglieri regionali del Carroccio. Ma di che cosa si tratta? «Una delle strade percorribili, nell’assistenza moderna delle persone affette da demenza – avverte Bergamini – è quella di utilizzare ampi spazi, privi di pericoli, e che siano funzionali a sessioni di riabilitazione neuro-psichiatrica delle persone colpite da demenza. Allo scopo di ritardare le complicanze della patologia, conservare il più a lungo possibile le funzioni residue e valorizzare le potenzialità del paziente verso una migliore qualità della vita. Stimolando nel contempo la memoria remota e riducendo il disorientamento spazio-temporale dei soggetti in trattamento». Da qui arriva la proposta: «Ci sono parchi bellissimi, ed un esempio arriva da quello dell’area della Casa della Salute del “Borselli”. Con un fondo adeguato e, magari, la collaborazione dell’associazionismo, potremmo farne un luogo sicuro in cui svolgere attività per le persone affette da malattia di Alzheimer e altre patologie purtroppo sempre più diffuse sul territorio». In Emilia-Romagna sono 65.658 le persone affette da demenze, ed il 60% di queste ultime soffre della malattia di Alzheimer. Un problema crescente nella provincia di Ferrara, anche per ragioni anagrafiche. Progetti di spazi verdi dedicati alla cura di particolari malattie che caratterizzano l’età geriatrica sono presenti in molti punti del territorio emiliano-romagnolo. Il sindaco di Bondeno, Simone Saletti, ed il vicesindaco con delega alle politiche sociali del Comune, Francesca Piacentini, appoggiano quindi l’idea di un “Giardino per l’Alzheimer” vicino alla Casa della Salute. «Esiste da tempo un discorso aperto con l’Azienda sanitaria – dicono – e si potrebbe riprendere il tema, soprattutto se dovesse esserci il conforto di un fondo della Regione finalizzato a questo tipo di progetti».
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it