da: organizzatori
Doppio successo per la squadra Ragazzi, per gli Allievi ultima fermata Castenaso. Esordienti impegnati al torneo di Rivabella. Niente di fatto in LAB.
Campionati federali agli sgoccioli, ultime fatiche per i giovanissimi atleti del Ferrara Baseball; manca solo una partita per completare il mosaico di questa stagione storica, la prima dopo un letargo pluridecennale, martedì 21 a Modena. Scenderanno in campo i Ragazzi, due volte a segno nell’ultima settimana contro Sasso Marconi e San Giovanni Persiceto: la striscia di risultati utili consecutivi si allunga, e se il Duca si aggiudicherà anche il match di chiusura finirà il girone acciuffando un terzo posto che dalle premesse non sembrava scontato. C’è tanto degli estensi nelle ultime vittorie, ma pure qualcosa (in difetto) dagli altri: e spiace sempre vedere piazze storiche faticare a fare numero, segno che questo bello sport deve ancora sgomitare per attrarre i consensi che merita.
Appuntamento finale per la categoria Esordienti, impegnata lo scorso fine settimana nel torneo “Simpatiche canaglie” organizzato dai Falcons Torre Pedrera: tanta voglia di stare insieme e ultime sgambate per questi piccolini, reduci da un’ottima figura in campionato; nell’occasione nulla di fatto contro avversarie davvero molto forti, presenti oltre ai padroni di casa anche Fermo, Pianoro e soprattutto Rimini: ma anche a ranghi ridotti Ferrara ha mostrato bellissime giocate e tante buone cose in battuta. “Abbiamo giocato con onore” l’analisi di coach Carlotti, “E soprattutto dimostrato grinta da vendere: ai miei dico che sono stati bravissimi”. Arrivederci a settembre.
Termina com’era cominciata la cavalcata della squadra Allievi, che si inchina un’ultima volta sul campo di Castenaso. Non riesce il colpo di invertire un trend negativo consolidato, per certi aspetti perfino immeritato; ancora una volta il castello sta su finché regge la guarnigione, poi piovono a catini la grandine e le rane. Il buongiorno si vede dal mattino, 4-0 al primo inning per i padroni di casa, simbolicamente riassunto sul monte: Castenaso fa tre out con undici lanci, Ferrara ne spreme il triplo e non fa eliminazioni. Al secondo giro gli estensi raggiungono almeno la base, ma lasciano sul tavolo troppe occasioni ghiotte, mentre dall’altra parte annunciano che non si fanno sconti. Gli ospiti si accendono al quarto periodo, sfruttando minimi errori altrui per andare a punto due volte (la prima con Taddia); nella difesa successiva Stignani rileva uno spento Tamoni, e pur se non si ferma l’emorragia arrivano almeno tre out su azione (Negrini in prima, poi un bel fly dell’interbase Bonsi, infine strikeout – l’unico di tutto l’incontro per Ferrara). Punti anche nel quinto inning: ventura su lancio pazzo, Dal Pozzo spinto a casa da una bella valida di Bonsi. Sul 19-4, ultimo attacco per accorciare le distanze, con le basi piene arriva il terzo out. Rompete le righe.
In LAB, doppio confronto senza sorrisi contro Badia (13-2) e Conegliano (8-3); la squadra di Rotondo (che mette a segno anche un homerun) cresce alla distanza, giocando a viso aperto soprattutto la seconda partita, sfuggita nel finale per qualche errore in difesa. “Errori che si pagano perché ti demoralizzano”, il problema secondo il terza base Gentili. Ma nessuno si butta giù: le abbondanti piogge di questa primavera hanno costretto a rinviare parecchie partite, e il campionato quindi non è neppure a metà. Inoltre, il prossimo turno sarà il primo in casa per gli estensi, che finiti i campionati giovanili, vedranno le proprie fila rimpolparsi di numerosi “senior” fin qui apparsi solo sporadicamente.
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