da: Ferrara Baseball Softball Club A.s.d.
Netto stop per le formazioni estensi. Giovanissimi fermati a Imola, gli adolescenti sprofondano con Castenaso. Gli esordienti mantengono la media.
La terza giornata del campionato porta brutte notizie al Baseball Ferrara: le giovanili del Duca subiscono secca battuta d’arresto, uscendo sconfitte in tre partite su quattro tra le varie categorie.
Sa di beffa il risultato ottenuto in trasferta dalla squadra Ragazzi, regolata 9-7 sul campo di Imola; i ragazzi del Castello scendono sul terreno inspiegabilmente fiacchi, svuotati, soprattutto in attacco, e cominciano a mostrare i denti e fare punti solo nel quarto inning. Una reazione che arriva troppo tardi, contenuta dai padroni di casa che si aggiudicano anche la bella sfida sul monte: a Ferrara non bastano gli strike out dei suoi pitcher (cinque per Zanatta, quattro per Abetini); dall’altra parte Montroni e Cassani ne fanno altrettanti, e quel che importa spremendo molti meno lanci. “Abbiamo perso un’occasione”, il commento dei tecnici estensi, “La gara era assolutamente alla nostra portata: perdere così dispiace, perché il problema è stato di atteggiamento. Basti pensare a quanti out al piatto abbiamo subito, senza girare la mazza sul terzo strike”.
Un problema familiare, purtroppo non il solo, anche alla squadra Allievi, che prosegue il proprio momento di difficoltà toccando record negativo contro Castenaso: 24-2 il greve bilancio finale, con gli ospiti che portano a casa bottino pieno ad ogni attacco. Pesante, pesantissimo: praticamente cappotto, evitato in extremis da Lazzarato e Sbardellati che coi due punti nell’ultima frazione salvano una bandiera piuttosto rappezzata. Si era capita dal primo inning, l’aria che tirava; difesa ancora incerta ma più che altro sprecona, troppo sporadica nelle cose buone (un bel fly di Lazzarato, una doppia eliminazione in prima di Bonsi) e troppo assidua a buttare via eliminazioni già fatte. Attacco soggiogato dalla paura, incapace di trovare il contatto e di portare con costanza l’uomo in base. Generale impressione di disorientamento, appena il livello sale e la gara entra nel vivo. Caporetto, per un gruppo che ha certamente ancora molta strada davanti, ora chiamato dentro e fuori a liberarsi dai vari alibi per concentrarsi su quanto ci sarà da migliorare, come sintetizzato dal coach Benetti: “E’ chiaro che non si può essere soddisfatti, ma il baseball non è un gioco semplice: richiede molta pratica, e molta costanza. I progressi arriveranno, ma un po’ alla volta. Servirà pazienza. A me per oggi è sufficiente l’entusiasmo con cui la squadra ha affrontato l’ultimo attacco, riuscendo sul traguardo a salvare almeno l’orgoglio”.
Ancora una vinta e una persa per la squadra Esordienti, impegnata in casa nel doppio confronto con San Lazzato. I pulcini partono in sordina nella prima gara, prendendo fiducia e azzeccando rimonta ma non sorpasso (finale 13-9); più diligenti nella seconda sfida, i giovanissimi impattano (12-10) mettendo in mostra notevoli progressi difensivi con tre ragguardevoli eliminazioni al volo: l’ultima decisiva, firmata dal giovanissimo M. Buldrini.
Se anche rimane poco da ricordare sul campo, memorabile invece il terzo tempo: la società ha radunato la propria comunità per un piacevole pranzo domenicale, riccamente garantito dai genitori dei giovani atleti.
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