Bargi (Lega Nord): “La regione volta le spalle a micro e piccole imprese. I fondi europei vanno alle multinazionali”
Tempo di lettura: < 1 minuto
Da Lega Nord Emilia Romagna
“La Regione insegue l’Europa ma si dimentica una parte fondamentale del suo cuore, ossia le micro e piccole imprese”. Stefano Bargi punta il dito contro l’impostazione della legge di bilancio che “sposta risorse dall’artigianato e da strumenti come i confidi, nati per sostenere le realtà con dimensioni minori, ai progetti naturalmente strutturati per le grandi aziende”. Il riferimento del consigliere è ai bandi per i fondi europei, “costruiti sul modello franco-tedesco, che predilige le imprese multinazionali. Per le nostre piccole realtà – sottolinea Bargi – questi bandi sono spesso troppo restrittivi e complessi: il tasso di rinuncia è conseguentemente alto e i soldi vanno altrove. La Regione dovrebbe dunque parzialmente smarcarsi da questa linea e finanziare, non con le briciole, l’ossatura della nostra economia, fatta di realtà con numeri bassi ma alto valore aggiunto”. Il consigliere ricorda a riguardo “il milione di euro per i confidi chiesto dalla Lega, ma non inserito nella legge di bilancio. Una chiara presa di posizione – attacca Bargi – che volta le spalle alle micro e piccole imprese”.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it