Banco Farmaceutico 2021, Peruffo: “Cresce l’adesione, segnale importante”
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Da: Forza Italia Ferrara
Banco Farmaceutico 2021, Peruffo: “Cresce l’adesione, segnale importante”
Il Banco Farmaceutico nasce nel 2000 quando un gruppo di farmacisti riconosce e sente la necessità di rispondere ad un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine.
Da allora il Banco Farmaceutico raccoglie e recupera medicinali da donatori e aziende per consegnarli ad oltre 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone in difficoltà.
C’è tempo fino al 15 febbraio per compiere un gesto particolarmente importante in un momento difficile come questo, non solo caratterizzato dalle preoccupazioni relative alla salute, ma anche in riferimento ai risvolti socio-economici della pandemia da Covid-19, con un numero sempre più alto di famiglie che faticano a far quadrare i conti a fine mese.
Nel 2017, come consigliere, presentai un’interpellanza per sensibilizzare le istituzioni e il Comune di Ferrara in particolare perchè si attivasse su questo tema che venne, purtroppo, in parte tralasciato.
Ora esprimo la mia personale soddisfazione nel constatare che quest’anno è aumentato il numero delle farmacie aderenti al Banco Farmaceutico, presso cui ogni persona può donare uno o più farmaci sul modello della Colletta Aloimentare.
Complessivamente le strutture aderenti sono 45 in tutta la provincia di Ferrara: 32 farmacie private, 2 facenti capo a Soelia ad Argenta e 11 farmacie comunali AFM.
Per quest’ultima adesione ringrazio sentitamente il presidente della Holding Ferrara Servizi Luca Cimarelli per la sensibilità dimostrata.
Ora tocca a noi cittadini fare un gesto di cuore.
Paola Peruffo
Comune di Ferrara
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