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Atti vandalici no vax: Caliandro (Pd), “gesti criminali da punire, attaccati hub vaccinali e scuole, luoghi cuore delle istituzioni”

Bologna – “Continuano gli atti vandalici da parte di una frangia estremista di No vax che, anche questo fine settimana, nel giorno dell’Open Day aperto alla fascia dai 5 ai 19 anni, hanno tracciato scritte indegne contro i vaccini, all’Hub della Cicogna a San Lazzaro, e attaccato, alla scuola primaria Casaralta, volantini aberranti che raffigurano il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, con una svastica tracciata in fronte, corredati da foto di defunti, morti, secondo i No vax, a causa del vaccino. Non possiamo permettere che queste frange di estremisti antidemocratici attacchino i luoghi, cuore delle istituzioni, degli hub sanitari, dove si lotta ogni giorno contro il Covid, e soprattutto delle scuole, in cui i nostri bambini hanno il diritto di essere protetti dalla vista di intimidazioni, minacce e foto raccapriccianti”. Così il consigliere regionale, Stefano Caliandro. “Sono atti di una violenza inaudita che non hanno nulla di democratico, ma solo di criminale e sono da condannare e punire” scandisce Caliandro che sostiene “in toto l’intenzione della segretaria del Pd e presidente del Navile, Federica Mazzoni, di sporgere denuncia per l’episodio alle scuole”. “Esprimo la mia solidarietà a Lepore e Bonaccini – aggiunge Caliandro – e ai lavoratori del mondo della scuola, della sanità e dell’informazione, minacciati nell’esercizio del loro dovere. L’unica strada percorribile è il vaccino e le istituzioni e il mondo della scienza andranno avanti e non si faranno certo intimidire da un gruppo di estremisti antidemocratici”.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)