Attenzione del Comune per la criticità idrogeologica in due strade del territorio
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Da ufficio stampa Comune di Copparo
In riferimento ad alcuni avvenimenti di criticità idrogeologica causati dalle piogge di questo periodo e che, nello specifico, ha interessato le vie Piumana a Ambrogio e Boccati a Coccanile, l’Amministrazione Comunale di Copparo ribadisce la massima attenzione al problema. Si ricorda che nei giorni scorsi si è effettuata la chiusura di un tratto di via Piumana (segue numerazione), a causa di uno smottamento dell’argine del canale.
«Abbiamo sollecitato immediatamente il Consorzio di Bonifica – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Mazzali – perché effettui i necessari lavori di ripristino della sponda, tanto che abbiamo contatti quotidiani con le strutture tecniche, impegnate in numerosi interventi su tutto il territorio provinciale».
Per la via Boccati le problematiche sono diverse «per il fenomeno di erosione degli argini, che interessa il canale Naviglio in un tratto vicino alle case – continua Marco Mazzali – è dunque necessario verificare con il Consorzio di Bonifica la realizzazione di un intervento che, come Amministrazione Comunale abbiamo già ampiamente discusso con i cittadini. Si tratta di un progetto che prevede la deviazione del canale, allo scopo di allontanarlo dalle case, che in questi anni hanno visto una progressiva erosione dell’argine fino a lambire le loro proprietà. E’ un intervento di grande portata, ma da parte nostra c’è la volotnà di affrontarlo. Per il momento sarà comunque messa in campo una soluzione volta a mettere in sicurezza la sponda».
Anche PatrimonioCopparo srl è intervenuta in questi giorni per disporre la chiusura della strada interessata dai cedimenti. «Serve un lavoro di squadra – affermano Cristiano Bulgarelli e l’Assessore al Bilancio Enrico Bassi – perché l’Ente, nella gestione delle rive – può collaborare con il Consorzio di Bonifica affinché siano adottate le soluzioni più opportune per la sicurezza di chi transita nei tratti interessati da cedimenti, oltreché per la tutela del patrimonio ambientale di questo territorio».
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