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Assemblea straordinaria circolo Legambiente Delta del Po Comacchio

Articolo pubblicato il 24 Novembre 2017, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da circolo Legambiente Delta del Po

Sabato 18.11.17 alle ore 18,00 si è svolta l’assemblea straordinaria dei soci del circolo Legambiente , presso la sede di Comacchio in Via Antonio Gramsci n. 1 .
Sono stati approvati all’unanimità con voto palese i due argomenti all’ordine del giorno:
1 – Approvazione delle modifiche alle statuto ;
2 – Approvazione dei nuovi membri del Direttivo, visto che da cinque è stato allargato a sette.

La modifica allo statuto è stato discusso negli ultimi mesi e si è reso necessaria aggiornarlo vista la nuova normativa e riordino del settore del Volontariato .
Inoltre, per ampliare le competenze e la collaborazione si è proceduto ad allargare il Consiglio Direttivo a sette membri che risulta così composto:
Marino Rizzati, Umberto Carli, PierLuigi Gentili, Antonio Tomasi, Manlio Sotgiu, Lorenzo Fogli, Susanna Pucci .

Il Consiglio direttivo è stato convocato per Mercoledì 22 Novembre 2017 che ha confermato Marino Rizzati Presidente, Umberto Carli Segretario con funzioni di Vice presidente, PierLuigi Gentili tesoriere.

I soci che hanno partecipato all’assemblea hanno ribadito e dato mandato al Consiglio Direttivo di seguire l’evoluzione dei problemi di carattere ambientale del territorio della costa del Delta del Po
In particolare di prestare attenzione alla richiesta di ricerca e prelievo del gas naturale e idrocarburi nell’area delle Valli e del Mezzano; a proseguire con il diniego al consumo di suolo che si prospetta con la proposta del progetto speciale partnership nella zona della collinara. Un progetto che prevede con l’edificazione il raddoppio di Porto Garibaldi e la modifica dei flussi commerciali; di segnalare le modifiche ambientali nelle Valli e nella Salina di Comacchio. E’ in atto un peggioramento degli habitat naturali nei diversi siti Sic-Zps del territorio comacchiese; i cambiamenti climatici stanno portando danni ingenti nel territorio, il patrimonio arboreo è stato devastato da eventi atmosferici eccezionali, sulla costa l’erosione è accompagnata dalla subsidenza quindi le mareggiate provocano maggiori danne alle cose ed alla natura;
Da più parti ci viene chiesto di intervenire presso l’ente Parco e il Comune per lamentare la loro staticità.
Il nostro compito non è facile, ma il nostro impegno sarà maggiore. Nel 2017 si sono iscritte al circolo Legambiente 75 persone . L’aumento di tesserati ci sprona a fare di più nel campo della difesa ambientale.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani