Ascom Ferrara: mercato del lavoro ingessato dopo l’abolizione dei voucher
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da ufficio stampa Ascom Ferrara
“Non capiamo lo stato di esaltazione della Cgil dopo l’abolizione dei voucher; non la capiscono i pensionati, i giovani, gli studenti universitari che utilizzavano i voucher per lavori saltuari ma legali e tracciabili; non la capiscono sicuramente le migliaia di aziende in provincia che oltremodo preoccupate non sanno più come muoversi per rispondere ai picchi della stagionalità e di un mercato che non mostra segni di ripresa degno di questo nome. Il mercato del lavoro si ingessa e torna indietro di mezzo secolo con aggravi burocratici ed economici pesantissimi per gli imprenditori, elementi che dovrebbero fare riflettere specie in questo momento – commenta Giulio Felloni presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara ed aggiunge – certo sappiamo sono allo studio ed ancora in via puramente embrionale possibili meccanismi di abbassamento dei costi nella formula del lavoro a chiamata. Ascom è al fianco delle imprese nell’individuare gli strumenti più adeguati e funzionali per accompagnare la ripresa”. Riflessioni portate dal presidente Ascom nel corso del seminario odierno pomeridiano “Voucher Aboliti? Quali alternative” che si è svolto nella sala conferenze dell’associazione di categoria in via Baruffaldi e dedicata ad illustrare – da parte del personale tecnico Ascom – le formule operative – apprendistato professionalizzante; lavoro a chiamata; od ancora contratti a tempo determinato a tempo pieno o part time (nella sua declinazione orizzontale o verticale): strumenti che debbono essere calibrati caso per caso e per i diversi settori di applicazione.
“L’abolizione dei voucher è una vittoria di Pirro – commenta dal canto sua il direttore generale di Ascom Davide Urban – con questa abolizione – alla quale ci siamo opposti con forza – si è fatta purtroppo di tutte le erbe un fascio con gravissime ripercussioni sul sistema economico. Lavoriamo per sostenere e mettere le nostre imprese in condizioni di lavorare in sicurezza con l’apporto di un nostro ufficio altamente specializzato”.
Per dare tutti gli strumenti di valutazione e supporto infatti è stato attivato anche il servizio infovoucher che permetterà alle imprese via mail (paghe@ascomfe.it) o via telefono (0532.234267) di avere tutto il supporto del caso. Ascom ed Iscom (l’ente formativo di Confcommercio) proseguiranno il loro tour nell’alto Ferrarese dopo gli appuntamenti a Porto Garibaldi e di Ferrara.
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ASCOM FERRARA
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